Il classico di arti marziali e commedia del 1986, “Grosso guaio a Chinatown”, diretto da John Carpenter, rimane una pietra miliare del cinema eccentrico e affascinante. La battuta centrale del film risiede nel fatto che Jack Burton, interpretato da Kurt Russell, si percepisce come l’eroe della storia, mentre in realtà è solo la spalla comica e sbruffone di Wang Chi, il vero protagonista interpretato da Dennis Dun. Wang Chi è colui che possiede le abilità di combattimento necessarie e le connessioni con il mondo magico, riuscendo infine a salvare la sua fidanzata Miao Yin dalle grinfie del malvagio stregone Lo Pan. Jack Burton, con i suoi muscoli e il know-how di un golden retriever, rappresenta l’antieroe per eccellenza, il cui ruolo nel film è principalmente quello di aggiungere comicità.
Il Sequel Grosso guaio a Chinatown 2 si farà mai?
“Grosso guaio a Chinatown” è un film unico nel repertorio di John Carpenter, forse l’unica vera commedia diretta dal regista. La sceneggiatura, scritta da W.D. Richter (famoso per “L’invasione degli ultracorpi” del 1978 e “Dracula” del 1979), è stata uno degli elementi chiave che ha reso il film un cult. Nonostante i suoi toni stravaganti e la natura eccentrica, il film ha consolidato la sua posizione come uno dei titoli più memorabili della filmografia di Carpenter.
Un ritorno per Kurt Russell in Grosso guaio a Chinatown 2
Nel 2015 è stato annunciato un remake del film, successivamente trasformato in un progetto di sequel. Tuttavia, dal 2019, il progetto sembra essere in un limbo, senza ulteriori sviluppi concreti. Kurt Russell, pur non essendo stato coinvolto nel progetto, ha recentemente dichiarato di essere aperto all’idea di riprendere il ruolo di Jack Burton, ma solo a determinate condizioni. In un’intervista del 2023 con ComicBook.com, Russell ha affermato che tornerebbe volentieri al personaggio solo se la sceneggiatura fosse di alta qualità e se il progetto avesse qualcosa di nuovo e significativo da dire. Non è interessato a partecipare a un semplice richiamo nostalgico, ma piuttosto a un film che possa superare l’originale.
Il rapporto di lavoro tra Russell e Carpenter è stato sempre positivo, con la coppia che ha collaborato in diversi film iconici come “Fuga da New York”, “La cosa” e “Fuga da Los Angeles”. Tuttavia, Carpenter, che ha ormai 76 anni, sembra essere più concentrato su altri interessi, come la musica e i videogiochi, piuttosto che tornare alla regia. Il regista non ha diretto un film dal 2010 e sembra soddisfatto della sua semi-pensione, accontentandosi di progetti più leggeri e occasionali.
Nonostante l’entusiasmo di Russell per un potenziale ritorno, è chiaro che un sequel di “Grosso guaio a Chinatown” richiederebbe non solo una sceneggiatura eccezionale, ma anche un pieno coinvolgimento di entrambi i protagonisti, che dovrebbero essere interessati a tornare al mondo di Little China. Solo il tempo dirà se il pubblico potrà rivedere Jack Burton in azione, ma una cosa è certa: se dovesse accadere, sarà solo con un film all’altezza delle aspettative.
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