Gianfranco Rosi, il regista nato in Eritrea che ha vinto l’Orso d’Oro al Festival di Berlino con lo sconvolgente Fuocammare, parla di un argomento delicato e dalle forti tinte politiche senza paura e lo fa ai microfoni dell’Ansa: “L’accordo Ue-Turchia sui respingimenti di migranti non fa onore all’Europa ed è destinato a essere fallimentare. Oggi Lesbo è come Lampedusa, abbandonata a se stessa di fronte a un fenomeno di portata storica. L’Europa dovrebbe affrontarlo diversamente, iniziando con l’eliminazione della parola emergenza”.