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Ghali dopo l’appello a Sanremo: “Il No alla Guerra è sempre il caso di parlarne”

In seguito alle recenti polemiche suscitate dalla frase “Stop al genocidio” pronunciata durante il Festival di Sanremo, Ghali decide finalmente di rompere il silenzio. Il cantante, giunto al quarto posto con la sua canzone “Casa mia”, ha condiviso un post su Instagram contenente una serie di foto riassuntive della sua esperienza a Sanremo.

Ghali: Risponde alle polemiche su “Stop al genocidio” con un messaggio chiaro

Nelle immagini, si vedono momenti di gioia con la madre, firme di autografi e foto con i fan, e anche scatti insieme a Rich Ciolino, la mascotte aliena che ha suggerito la controversa frase. Accanto al collage di foto, Ghali ha accompagnato il post con un commento significativo: “Quando penso che va tutto bene nella mia vita mi ricordo che nel mondo c’è qualche problema che non posso ignorare: non chiamatelo caso Ghali, per me era solo il caso di parlarne”.

Con questo messaggio, Ghali intende affrontare direttamente le critiche e le polemiche degli ultimi giorni, ribadendo la sua posizione e sottolineando l’importanza di non ignorare i problemi del mondo. La sua risposta riflette la volontà di chiarire il significato delle sue parole e di mantenere un dialogo aperto sulla questione.

Dopo giorni di dibattiti e discussioni, la risposta di Ghali su Instagram e Twitter rappresenta un tentativo di mettere fine alle polemiche e di ristabilire un clima di comprensione e rispetto. Resta da vedere come verrà recepito il suo messaggio dalla comunità online e quale impatto avrà sulle future performance e dichiarazioni del cantante.

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