George R.R. Martin, creatore del mondo di Game of Thrones, ha recentemente condiviso i suoi pensieri su un nuovo progetto, A Knight of the Seven Kingdoms, un prequel della saga che sta guadagnando attenzione per il suo tono diverso rispetto alle serie precedenti. Nonostante i suoi recenti problemi con la produzione di House of the Dragon, Martin si è mostrato entusiasta del nuovo adattamento delle sue storie di Dunk & Egg, esprimendo particolare apprezzamento per la bozza del primo episodio e per il lavoro svolto finora.
George R.R. Martin Elogia il Prequel “A Knight of the Seven Kingdoms” Nonostante le Critiche a “House of the Dragon”
Martin ha evidenziato le differenze tonali tra A Knight of the Seven Kingdoms e le altre produzioni di Westeros, come Game of Thrones e House of the Dragon. In particolare, il nuovo show sarà “più piccolo in scala” e “più personale”, con una maggiore attenzione ai personaggi e un tocco di umorismo, pur mantenendo la presenza di pericolo e morte, tipici del mondo di Westeros. Una caratteristica chiave sarà anche la presenza di personaggi comuni, non solo nobili e reali, creando una prospettiva più variegata.
Un Adattamento di “The Hedge Knight”
La serie si basa sulla novella The Hedge Knight, la prima delle storie di Dunk & Egg, ambientata circa un secolo prima degli eventi di Game of Thrones. La trama segue le avventure del cavaliere errante Ser Duncan the Tall (Dunk) e del suo giovane scudiero Egg, destinato a diventare il re Aegon V Targaryen. Martin ha anche suggerito che il titolo della serie potrebbe ancora cambiare, con The Hedge Knight tra le opzioni possibili.
Visita al Set e Prime Impressioni Positive
Durante una visita sul set in Irlanda del Nord, Martin ha dichiarato di essere rimasto colpito dal cast e dalla produzione. Ha elogiato lo showrunner Ira Parker per l’eccellente lavoro svolto, e ha affermato che i personaggi di Dunk e Egg sono perfettamente trasposti dalle pagine alla televisione, un dettaglio che entusiasmerà i fan della saga. Nonostante la sua soddisfazione, Martin ha ribadito che il mondo di Westeros è sempre pericoloso, e nessun personaggio sarà davvero al sicuro, mantenendo l’atmosfera cupa e imprevedibile del franchise.
Critiche a “House of the Dragon”
Nel frattempo, Martin ha riservato parole meno entusiaste per la seconda stagione di House of the Dragon, criticando in particolare la gestione della trama legata al principe Maelor, un personaggio chiave nel libro che è stato escluso dalla serie. In un post successivamente cancellato, l’autore ha dichiarato che l’assenza di Maelor ha indebolito alcune scene importanti, suggerendo che ci potrebbero essere ulteriori problemi con i piani per le stagioni future dello show.
Cosa Aspettarsi da “A Knight of the Seven Kingdoms”
A Knight of the Seven Kingdoms promette di offrire un’esperienza diversa rispetto a quanto visto finora nel mondo di Westeros, con un focus su eroi improbabili e storie più intime, ma comunque ricche di avventure e sfide pericolose. Ambientato in un’epoca in cui la dinastia Targaryen è ancora al potere e i draghi sono un ricordo recente, il prequel esplorerà nuovi angoli di Westeros, mantenendo l’epicità e la profondità narrativa che hanno reso famosa la serie principale.
Con l’arrivo di A Knight of the Seven Kingdoms previsto per il 2025 su HBO, i fan dovranno attendere ancora un po’ per scoprire le nuove avventure di Dunk e Egg, ma con le entusiastiche parole di Martin, l’attesa promette di essere ben ripagata.
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