George Clooney ha espresso un forte disappunto verso Quentin Tarantino durante un’intervista rilasciata a GQ, in compagnia di Brad Pitt. L’attore di Ocean’s Eleven non ha preso bene alcune recenti dichiarazioni del regista, che ha minimizzato la sua carriera a Hollywood.
Cos’ha detto George Clooney su Quentin Tarantino
Nel corso dell’intervista, Clooney ha criticato apertamente Tarantino per averlo definito non una “star del cinema” e per aver messo in dubbio la rilevanza della sua carriera. Tarantino, infatti, aveva dichiarato che Clooney non ha avuto un film significativo dall’inizio del millennio. “Quentin ha detto alcune ca***** su di me recentemente, quindi sono un po’ irritato nei suoi confronti”, ha detto Clooney. “Ha rilasciato un’intervista in cui stava nominando delle star del cinema. Ha nominato te (Brad) e altri attori, poi il giornalista gli ha chiesto: ‘E di George cosa ne pensi?’. E lui ha risposto: ‘Lui non è una star del cinema’”. Clooney ha aggiunto: “Poi ha detto qualcosa del tipo: ‘Nominatemi un suo film dall’inizio del millennio’. E io ho pensato: ‘Dall’inizio del millennio? Ma se tutta la mia fot****a carriera si è sviluppata nel corso di questo millennio’”.
Nonostante la tensione, Clooney ha scelto di non approfondire ulteriormente la polemica. “Quindi lo lascio perdere, ha ragione lui, si fo*a. Non voglio buttare m**a su di lui, come lui ha fatto con me”, ha dichiarato l’attore.
L’intervista ha anche offerto uno spaccato della lunga amicizia tra Clooney e Pitt, iniziata negli anni ’90. Pitt ha lodato la reazione di Clooney alla morte della principessa Diana, avvenuta a causa di un incidente stradale provocato dai paparazzi. “È molto invasivo sapere che ci sono persone lì fuori nascoste tra i cespugli. È una sensazione di me***a”, ha detto Pitt. “Ricordo che George fece un commento dopo la morte di Diana. È stato lì che ho pensato: ‘Questo ragazzo ha qualcosa che gli altri non hanno’. Ho visto un leader in quel momento”.
Clooney ha confermato le difficoltà della vita sotto i riflettori e le sfide nel mantenere la privacy, specialmente riguardo alla protezione dei propri cari. “Abbiamo a che fare con argomenti molto seri, con persone molto cattive, e non vogliamo che scattino delle foto ai nostri bambini. Per questo dobbiamo impegnarci molto per cercare di mantenere la riservatezza, ed è complicato, come puoi immaginare. Ci sono momenti in cui eviti di andare in ospedale per qualcosa per cui normalmente andresti. Valuti quanto grave sia il problema prima di andare”, ha spiegato.
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