Flavio Insinna è tornato in grande stile sui teleschermi, questa volta alla conduzione del game show “Famiglie d’Italia” su La7, raccogliendo un ottimo riscontro di pubblico. Il quiz, in onda dal lunedì al venerdì alle 18:30, ha riportato Insinna al centro della scena televisiva, dopo il suo lungo percorso in Rai.
Un’intervista sincera: i retroscena del cambiamento
In una recente intervista rilasciata al settimanale Oggi, Insinna ha raccontato dettagli inediti del suo percorso professionale. L’attore e conduttore ha riflettuto con grande maturità sulla decisione della Rai di sostituirlo alla guida di programmi come “L’Eredità” e “Reazione a catena”, riconoscendo la saggezza di quella scelta. “Mi sarei cambiato pure io”, ha dichiarato Insinna, dimostrando di non avere risentimento, ma piuttosto di comprendere il ciclo naturale delle cose nel mondo dello spettacolo.
Un cambio di rotta come tanti colleghi
Il passaggio di Insinna a La7 segue le orme di altri nomi noti della televisione italiana. Amadeus, per esempio, ha recentemente deciso di traslocare su Canale Nove, come già fatto da Fabio Fazio con il suo storico programma “Che tempo che fa”, che sta registrando ottimi ascolti. La decisione di Flavio Insinna di lasciare la Rai è maturata dopo un incontro con i dirigenti di Viale Mazzini, durante il quale gli era stato proposto un progetto che Insinna non riteneva più adatto a lui, in parte a causa della sua età. Questo lo ha spinto a cercare nuove sfide.
“Famiglie d’Italia”: il format che sembra fatto su misura per lui
Il nuovo quiz show “Famiglie d’Italia” si basa su un format americano in cui i concorrenti devono indovinare le risposte a sondaggi di opinione, un tipo di sfida che ha trovato grande successo anche in Italia. Il ritorno di Insinna come conduttore in questo contesto più leggero e frizzante sembra aver rinvigorito la sua carriera. Il pubblico apprezza il suo stile spontaneo e la capacità di mettere a proprio agio i concorrenti, e i risultati degli ascolti sono lì a dimostrarlo.