Dopo che l’attore Christian Bale, che tutti ricordano molto bene nei panni del Cavaliere Oscuro o Batman che dir si voglia, ha accettato di interpretare Mosè nel nuovo dramma epico del regista Ridley Scott (Alien, Blade Runner, Thelma e Louise, Soldato Jane, Il gladiatore, Le crociate, Prometheus) intitolato “Exodus“, che ripercorre la fuga del popolo d’Israele dall’Egitto del faraone Ramesse II, sembra che per la stessa pellicola cinematografica sia in trattative anche il collega Joel Edgerton, visto ultimamente nel film “Il Grande Gatsby” di Baz Luhrmann, chiamato ad impersonare il “villain” della storia, appunto Ramesse II, in seguito alla defezione di Javier Bardem.
“Exodus” quindi, rappresenta probabilmente il più recente rifacimento del kolossal “I Dieci Comandamenti” (1956) di Cecil B. DeMille, dal momento che racconterà la vita di Mosè, includendo la sua adozione da parte del faraone Ramesse I, l’ascesa a capo degli schiavi ebrei, desiderosi di ribellarsi alla cattiveria di Ramesse II succeduto al padre, l’Esodo al di là del Mar Rosso, con lo straordinario prodigio della divisione delle acque, l’attraversamento del deserto, la salita verso il Monte Sinai e la consegna da parte di Dio delle “Tavole della Legge“, prezioso vademecum religioso al quale ogni buon cristiano deve attenersi per aspirare un giorno all’eternità del Paradiso.
“Exodus“, scritto in prima battuta da Adam Cooper e Bill Collage, e successivamente ultimato dallo sceneggiatore Steve Zaillian, è prodotto dalla 20th Century Fox.