Eurovision, Amedeo Minghi contro il Festival, il vincitore ed Angelina Mango

Amedeo Minghi contro il Festival Eurovision, il vincitore Nemo ed Angelina Mango. Amedeo Minghi Critica Aspramente l'Eurovision Song Contest: 'Musica da Vedere, Non da Ascoltare'.

Immagine Eurovision, Amedeo Minghi contro il Festival, il vincitore ed Angelina Mango

Durante la finale dell’Eurovision Song Contest, vinta dal cantante svizzero Nemo, uno spettatore d’eccezione ha espresso il suo parere sullo show attraverso Instagram: il maestro Amedeo Minghi. Le sue parole, forti e senza filtri, hanno toccato vari argomenti, compresa la performance di Angelina Mango.

Amedeo Minghi Critica Aspramente l’Eurovision Song Contest: ‘Musica da Vedere, Non da Ascoltare’

Minghi ha iniziato il suo commento definendo l’intero evento come una sorta di “Sodoma e Gomorra”, criticando l’eccesso di luci e colori e la mancanza di vera musica da ascoltare. Ha poi fatto riferimento a uno dei partecipanti che si è esibito completamente nudo, esprimendo la sua sorpresa e delusione per questa scelta.

Tuttavia, il maestro non ha risparmiato commenti neanche sulla performance di Angelina Mango. Pur elogiando la sua energia e paragonandola alla leggendaria Rita Pavone per il suo carisma, ha espresso il suo disappunto per la canzone “La Noia”, definendola ripetitiva e poco coinvolgente.

Nonostante le critiche, Minghi ha riconosciuto il potenziale di Angelina Mango e il suo talento, suggerendo che potrebbe seguire le orme di una grande icona della musica italiana come Rita Pavone.

Le parole del maestro Minghi riflettono un punto di vista critico nei confronti dell’Eurovision Song Contest e delle tendenze attuali nel mondo della musica, evidenziando la sua preoccupazione per la qualità artistica e l’autenticità delle performance.

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