Alcon Entertainment, la casa di produzione dietro Blade Runner 2049, ha avviato una causa legale contro Elon Musk in relazione all’uso di immagini generate dall’intelligenza artificiale durante un evento di presentazione per il Robotaxi di Tesla. Questo evento, trasmesso in live streaming il 10 ottobre sul lotto di Warner Bros. Discovery, è al centro di un accusa di violazione del copyright, con Alcon che chiede un’ingiunzione per impedire l’uso non autorizzato del loro materiale protetto.
La Richiesta di Alcon e il Rifiuto
Secondo i documenti legali, il 9 ottobre, Alcon è stata contattata da Warner Bros. Discovery per ottenere permessi specifici riguardo all’utilizzo di alcune immagini e filmati di Blade Runner 2049. In particolare, la richiesta riguardava una scena iconica del film del 2017, in cui il personaggio K, interpretato da Ryan Gosling, osserva il paesaggio devastato di Las Vegas. I co-CEO di Alcon, Andrew Kosove e Broderick Johnson, hanno rifiutato questa richiesta, citando il rispetto dei diritti d’autore.
Tuttavia, durante la presentazione del Robotaxi, sono state mostrate immagini che Alcon sostiene riflettano non solo la scena in questione, ma anche altre del film. Musk, durante l’evento, ha persino fatto riferimento a Blade Runner, dichiarando: “Amo Blade Runner, ma non so se vogliamo quel futuro”, un commento che ha suscitato ulteriori polemiche.
Accuse di Appropriazione Indebita
La causa di Alcon afferma che Musk era a conoscenza del rifiuto della richiesta e che, nonostante ciò, ha comunque utilizzato elementi di Blade Runner 2049 nella sua presentazione. Questo è visto come un’appropriazione indebita non autorizzata, compromettendo la reputazione e i diritti di BR2049.
Inoltre, la causa menziona che Alcon è attualmente in trattative con altri marchi automobilistici per una partnership relativa alla nuova serie Blade Runner 2099 che sarà disponibile su Amazon Prime.
Reazioni e Altre Cause Legali
Dopo la notizia della causa, Musk ha risposto con un tweet su X (ex Twitter), dichiarando semplicemente: “Quel film faceva schifo”. Questa polemica non è la prima che coinvolge Musk; a settembre, Cards Against Humanity ha intentato una causa contro il proprietario di X, Tesla e SpaceX riguardo a un terreno al confine tra Stati Uniti e Messico, che Musk avrebbe utilizzato per depositare materiali edili.
In questo contesto, la causa di Alcon Entertainment non solo mette in luce le complicate dinamiche legali attorno al copyright nel mondo dell’intrattenimento, ma solleva anche interrogativi sul confine tra creatività e appropriazione indebita nell’era dell’intelligenza artificiale.
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