Ebbene sì, cari babbani, Newt Scamander, lo stregone esperto di creature magiche che apparirà ne “Gli Animali Fantastici: Dove Trovarli”, potrebbe aver trovato finalmente un interprete.
Nato dalla penna di J.K. Rowling, autrice dei libri di Harry Potter, una delle saghe fantasy più famose del nostro tempo, Newt si appresta a sbarcare al cinema e potrebbe avere il volto, nientemeno che del Premio Oscar 2015 per “La Teoria del tutto” Eddie Redmayne.
La notizia è ufficiale: la Warner Bros., dopo vari tentennamenti, ha offerto la parte all’attore britannico.
Le vicende narrate nel film si svolgeranno ben settant’anni prima della nascita del maghetto più amato (e sfortunato…) di sempre ma, come ha tenuto a precisare l’autrice, non si tratterà di un prequel bensì di una storia atta ad ampliare il magico mondo nel quale hanno avuto luogo le avventure di Harry Potter.
Infatti, il magizoologo si muoverà non nell’amena Inghilterra, quanto piuttosto nella turbolenta New York, città che, nella storia, ospiterà una grande comunità di streghe e stregoni.
Che la Warner Bros. abbia in mente di creare un altro fantastico universo cinematografico?
David Heyman, produttore della pellicola, ha smentito questa ipotesi affermando che il progetto riguarda un solo ed unico film. Voci di corridoio vorrebbero tuttavia che “Gli Animali Fantastici: Dove Trovarli” diventasse un trilogia in stile Lo Hobbit…
Onestamente parlando, senza nulla togliere ai film di Peter Jackson, allungare così tanto una storia di per sé semplice, non sembra una buona idea e, benché la seconda trilogia ispirata all’opera tolkieniana abbia avuto un buon successo al botteghino, molti fan del romanzo hanno storto il naso per l’aggiunta di scene e personaggi introdotti con l’unico scopo di sfruttare il più possibile il materiale originale.
Al di là di ogni possibile timore, se Eddie Redmayne firmasse l’accordo e considerando la presenza di J.K. Rowling come sceneggiatrice, siamo sicuri che il nuovo film non scontenterà i fan.
“Gli Animali Fantastici: Dove Trovarli” uscirà negli Stati Uniti il 18 novembre 2016.