La realizzazione del nuovo film natalizio di Dwayne “The Rock” Johnson, Red One, sembra essere tutt’altro che rosea. Secondo The Wrap, la produzione è alle prese con ritardi cronici, costi lievitati e un comportamento poco professionale da parte della star.
Dwayne “The Rock” Johnson sul set di Red One: ritardi, costi e bottiglie misteriose
Dwayne Johnson è accusato di arrivare spesso sul set con ritardi di ben otto ore, causando notevoli problemi alla pianificazione delle riprese e un conseguente aumento esponenziale dei costi. Il budget iniziale di 150 milioni di dollari è infatti schizzato a 250 milioni, cifra più consona a un blockbuster di supereroi che a un film natalizio.
Oltre ai ritardi, The Rock sarebbe protagonista di un atteggiamento poco professionale sul set. Secondo le indiscrezioni, l’attore ha la curiosa abitudine di non utilizzare i bagni, preferendo urinare in bottiglie d’acqua Voss che poi fa smaltire dai suoi assistenti. Questo comportamento ha creato ulteriore disagio e rallentamenti sul set.
Le fonti di The Wrap, che includono più di una dozzina di addetti ai lavori del film, attribuiscono i problemi alla combinazione di ritardi cronici e mancanza di professionalità di Johnson, all’inesperienza del produttore principale Hiram Garcia e alla scarsa supervisione dei dirigenti di produzione di Amazon MGM Julie Rapaport e Glenn Gainor.
Un insider di Seven Bucks Productions, la società di Johnson, ha confermato le indiscrezioni sui ritardi e le bottiglie, aggiungendo: “Sul set, lontano dalla sua roulotte, se ha bisogno di fare pipì, non va nel bagno pubblico. Fa pipì in una bottiglia d’acqua Voss e la sua squadra o un PA deve smaltirla”.
I problemi di produzione di Red One stanno sollevando dubbi sulla capacità di Johnson di gestire progetti di grandi dimensioni e sul suo impegno come attore. La situazione potrebbe avere un impatto negativo sulla sua reputazione e sulla sua carriera futura.
Resta da vedere se il film riuscirà a rientrare nei costi e ad ottenere il successo al botteghino, nonostante le difficoltà incontrate durante la produzione. L’alone di negatività che circonda il progetto potrebbe scoraggiare il pubblico e influenzare negativamente i risultati finali.