Ieri abbiamo appreso che la DreamWorks Animation ha programmato di tagliare 500 posti di lavoro, nonché di ridurre le uscite annuali da tre a due titoli, optando per un film originale e un sequel ogni 12 mesi nel corso del 2016, del 2017 e del 2018.
C’era dunque da aspettarsi una modifica nelle uscite finora previste per i nuovi lungometraggi della casa d’animazione; ecco infine, grazie a Variety, la lista dei titoli DreamWorks che vedremo nelle sale fino al 2018.
18 marzo 2016 – Kung Fu Panda 3
4 novembre 2016 – Trolls
13 gennaio 2017 – Boss Baby
22 dicembre 2017 – I Croods 2
16 febbraio 2018 – Larrikins
29 giugno 2018 – Dragon Trainer 3
In realtà, tutto è rimasto perlopiù invariato, eccetto per Boss Baby e Dragon Trainer 3. Il primo, che vede nel cast Kevin Spacey e Alec Baldwin, era inizialmente previsto per il 18 marzo 2016, ma lo studio ha preferito ritardarne l’uscita di quasi un anno; posticipato ulteriormente anche Dragon Trainer 3, che chiuderà la trilogia di Hiccup, precedentemente spostato al 9 giugno 2017 e ora rinviato all’estate successiva. Continua a mancare dalla lista B.O.O.: Bureau of Otherworldly Operations; la DreamWorks aveva recentemente scartato l’uscita prevista per il 5 giugno 2015 e pare che, nonostante sia in cantiere di tempo, dovremo attendere ancora molto prima di poterlo vedere. Stesso destino spetta a Mumbai Musical, che sembrava pronto a raggiungere le sale il 19 dicembre 2015, ma invece tornato in fase di sviluppo.
Per tornare a far girare la ruota, la DreamWorks Animation dovrà mettere giù un piano efficace e realizzare titoli i cui profitti consentano di realizzare in tutta tranquillità nuovi lungometraggi animati. Il presidente della casa Jeffrey Katzenberg ha dichiarato di voler partecipare più concretamente al lavoro della propria compagnia. “Il mio tempo e la mia attenzione devono essere focalizzati nella realizzazione di blockbuster. Abbiamo le persone giuste per farlo. È lì che indirizzerò le mie energie.” ha commentato Katzenberg, che ha poi aggiunto: “I lungometraggi animati sono il fulcro della nostra compagnia. Rimettere il nostro di nuovo in carreggiata è la nostra priorità numero uno.” Il presidente ha definito la distribuzione di tre film ogni anno troppo ambiziosa e dunque la mossa migliore era “tornare alle origini” e “realizzare due grandi blockbuster all’anno.”
Ridimensionare le ambizioni senza diminuire la qualità che ha sempre contraddistinto lo studio. A partire da Trolls, i budget saranno ridotti a 120 milioni di dollari, cifra considerevole ma comunque inferiore ai 145 milioni spesi per Dragon Trainer 2. La strategia della DreamWorks Animation si dimostrerà vincente? Per poterlo dire, dovremo probabilmente attendere i resoconti del 2016.