La tanto attesa intervista di Barbara D’Urso a Domenica In è finalmente arrivata, e durante la sua partecipazione il 3 marzo, la conduttrice ha toccato diversi argomenti, tra cui il modo in cui le è stato tolto il programma Pomeriggio 5 e il trattamento ricevuto da Mediaset. D’Urso ha esposto i suoi sentimenti paragonando quel momento ad un lutto, esprimendo profonde emozioni.
“Il dolore di essere strappata via da Pomeriggio 5 senza spiegazioni”, l’intervista di Mara Venier a Barbara d’Urso, a Domenica In del 3 Marzo
“È stato molto emozionante rientrare qui dove ho iniziato, sono esattamente nove mesi e un giorno che manco dal video, sto praticamente partorendo da te. Io sto bene, sono serena, ho una famiglia stupenda. Però io ho ancora qui il dolore di quello che mi è accaduto, la modalità con cui sono stata strappata dalla mia vita, dal mio luogo. Sono stata sedici anni in diretta tutti i giorni. Io ho dato tantissimo all’azienda. Ci sono sempre stata. Giorno e notte, anche durante il Covid: il modo terribile in cui sono stata strappata senza che nessuno mi dicesse perché c’è ancora. Io l’ho saputo un giorno a caso e nessuno mi ha spiegato perché, ma oggi è una festa e non mi va di parlarne. Il dolore è ancora qua. La guerra è terribile ed io non voglio farla. Vedremo quindi cosa accadrà ma il dolore piano piano passerà”.
Ha inoltre condiviso di essere partita per Londra per qualche mese proprio per cercare di scappare dal dolore che provava:
“L’anno scorso quando sarebbe tornata in onda la trasmissione che ho condotto per 16 anni io stavo malissimo e non potevo restare qua. Non ero serena. Così sono partita. Ho detto ‘dove posso andare?’, ho ipotizzato varie mete, ma alla fine ho deciso di andare a Londra, completamente da sola, per studiare inglese”.
Queste parole di Barbara D’Urso rivelano la profonda sofferenza e il senso di perdita che ha provato per il modo in cui è stata trattata da Mediaset e per la fine improvvisa del suo lungo periodo alla conduzione di Pomeriggio 5.