Demi Moore ha recentemente condiviso le intense sfide fisiche e mentali affrontate durante le riprese di “The Substance”, il suo nuovo film body horror diretto da Coralie Fargeat. Nella sua intervista al LA Times, Moore ha descritto un periodo particolarmente difficile, rivelando che le è stato diagnosticato l’herpes zoster durante una pausa di una settimana dalle riprese.
Un’Intensa Esperienza di Riprese
Moore, che interpreta Elisabeth nel film, ha spiegato che la gravità e l’intensità del lavoro hanno avuto un impatto considerevole sulla sua salute. “Per darvi un’idea dell’intensità, nella mia prima settimana di pausa, in cui lavorava solo Margaret, mi è venuto l’herpes zoster”, ha dichiarato Moore. “E poi ho perso, tipo, 20 libbre”. L’herpes zoster, noto anche come fuoco di Sant’Antonio, è una malattia dolorosa causata dal riattivarsi del virus varicella-zoster, che può emergere anni dopo una precedente infezione da varicella, secondo i Centers for Disease Control and Prevention.
Anche la sua co-protagonista, Margaret Qualley, che interpreta Sue, ha avuto le sue difficoltà, manifestando gravi problemi di acne durante le riprese. Entrambe le attrici hanno accettato le sfide imposte dal film con spirito combattivo, consapevoli che Fargeat avrebbe spinto i loro limiti.
La Visione di “The Substance”
“The Substance” è il secondo film di Fargeat dopo “Revenge” del 2017. La trama segue una celebrità in declino che, per cercare di recuperare la gioventù, utilizza una droga del mercato nero capace di replicare le cellule e creare una versione temporaneamente migliorata di se stessa. Moore descrive il film come un’esplorazione violenta e auto-distruttiva del rapporto che abbiamo con noi stessi. “È davvero ciò che sta facendo a se stessa che è più violento”, ha spiegato Moore. “[La sceneggiatura] ha preso qualcosa che è una violenza molto interiorizzata contro se stessi e l’ha esteriorizzata in questo modo che consente al pubblico di avere un po’ di obiettività e di vedere davvero cosa stiamo facendo a noi stessi attraverso quella dura e costante critica e confronto”.
Fargeat ha aggiunto che il film esplora la “violenza di ciò che facciamo ai nostri corpi”, un tema che può essere spaventoso su più livelli. Recentemente ha citato uno slogan trovato in un articolo sul film: “Essere una donna è un orrore corporeo”, sottolineando il tema centrale della pellicola.
Uscita e Aspettative
“The Substance” debutterà nei cinema il 20 settembre. Il film promette di offrire una riflessione intensa e provocatoria su temi di autoinflizione e auto-percezione, spingendo gli spettatori a confrontarsi con la violenza che infliggiamo a noi stessi.
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