La data di uscita di Deadpool 3 potrebbe essere a rischio. Sebbene recenti voci abbiano indicato che il film riuscirà a mantenere la data di uscita prevista per il 3 maggio 2024, il regista Shawn Levy non è così sicuro che saranno in grado di raggiungere l’obiettivo se lo sciopero degli attori dovesse continuare. Dopo che AMPTP e WGA hanno confermato di aver raggiunto un accordo e che lo sciopero degli sceneggiatori sarebbe finalmente giunto al termine, sembrava che tutti gli sforzi delle principali case di produzione e delle piattaforme di streaming sarebbero stati concentrati sulla risoluzione del conflitto con gli attori, in modo che le produzioni interrotte potessero riprendere e la crisi a Hollywood si attenuasse. Purtroppo, dopo diversi giorni di nuove trattative, non è stato raggiunto alcun accordo e la situazione sembra essere peggiorata rispetto a prima.
Deadpool 3: Il Rischio di un Rinvio a Causa dello Sciopero degli Attori
Con la fine dello sciopero sempre più lontana, progetti come Fantastic Four e Deadpool 3 sono a rischio di subire ritardi, anche quando il prossimo film di Merc con una Bocca era già in fase avanzata. In una recente intervista con The Wrap, il regista Shawn Levy è stato chiesto se Deadpool 3 riuscirà a rispettare la data di uscita, e la sua risposta non è stata molto incoraggiante:
“Mi piacerebbe saperlo. Non so nemmeno se abbiamo ufficialmente una data di uscita. So che dovevamo uscire il 3 maggio. Sicuramente lo sciopero degli attori e la lunga pausa nella produzione hanno messo quella data di uscita in un vero rischio. Abbiamo girato metà del film. Ho montato metà del film. Non vediamo l’ora di tornare al lavoro e far uscire questo film l’anno prossimo.”
Il giornale ha anche chiesto a Levy della quinta e ultima stagione di Stranger Things, un altro dei grandi progetti colpiti dagli scioperi:
“Posso dire che speriamo di iniziare le riprese il prima possibile. Abbiamo davvero bisogno che lo sciopero degli attori venga risolto prima. I Duffers hanno lavorato duramente da quando è finito lo sciopero degli sceneggiatori. Siamo impegnati su diversi fronti perché abbiamo anche la nostra produzione di Stranger Things che aprirà a Londra a breve. È favolosa. È fantastica.”