Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, è stato chiamato ad intervenire ad un incontro con un candidato alla Regione Campania che, per par condicio, non renderemo noto. Importanti parole sul futuro della città di Napoli e della sua squadra, in particolare riguardo lo stadio, ma importanti sono state anche le parole del patron della Filmauro sul cinema, riprese da Teleclubitalia: “Il cinema è lo specchio di questo Paese, in America lo hanno capito e difatti noi mangiamo hamburger e cose di plastica che fanno venire il cancro, non il ragù di mammà che fa bene. Berlusconi? In 20 anni gli è andata male anche la Medusa”.
De Laurentiis dimentica però che se l’Italia cinematografica viene identificata nei cinepanettoni non è colpa “degli altri” e soprattutto la gaffe su Medusa Film è pesante, soprattutto se andiamo a fare i conti nella sua Filmauro.
La casa cinematografica di De Laurentiis ha presentato un utile al gruppo Filmauro di 24 milioni di euro dovuto esclusivamente alla gestione del Calcio Napoli, infatti la Filmauro, intesa come casa di produzione, ha presentato un bilancio in attivo di 3,3 milioni di euro, risultato migliorato rispetto all’anno precedente chiuso con un passivo di poco più di un milione di euro. Di fatto, il gruppo Filmauro è trainato dal Calcio Napoli e non viceversa.
In contraltare, la Medusa Film fa parte del gruppo RTI, ha chiuso con un utile che sfiora i 30 milioni di euro ed è stata la Medusa, insieme a Publitalia ’80, a mantenere vive le casse del Biscione.
Se la gaffe non bastasse sul piano meramente economico, possiamo passare al lato cinematografico, andando a notare che lo scorso anno, mentre De Laurentiis produceva Colpi di fortuna, la Medusa si prodigava per La Grande Bellezza, poi Premio Oscar. Quest’anno mentre si girava Un Natale stupefacente, gli studi Medusa erano impegnati, sempre con Sorrentino, e con il suo Youth, candidato alla Palma d’Oro all’ultimo Festival di Cannes.