Daniel Craig protagonista di una serie tv: troppo impegnato per interpretare ancora James Bond?

Daniel Craig ha cominciato a dare avvisaglie di cedimento per quanto riguarda il suo ruolo di agente 007 già dall’estate 2015. Mentre i fan continuano a chiedersi se l’attore prenderà parte o meno al prossimo film della saga, Craig ha ufficializzato la sua partecipazione ad una nuova serie televisiva americana. Il quarantasettenne inglese sarà infatti il protagonista di Purity, tratto dall’omonimo romanzo scritto da Jonathan Franzen. Non è ancora stata fissata una data per l’inizio della serie ma gli episodi dovrebbero essere 20.

Questo progetto televisivo rappresenta un impegno lungo per Craig, che inevitabilmente implica una domanda: l’addio al ruolo di James Bond, dopo un decennio di attività (Casino Royale, che aveva visto il suo esordio nel ruolo, è del 2006) è ormai ufficiale? D’altronde il rapporto tra i due al momento non è affatto idilliaco. L’attrice Ellen Pompeo (la star di Gray’s Anatomy) qualche tempo fa aveva commentato così alcuni atteggiamenti di Craig, giudicato davvero troppo pieno di sé: “Questo tizio ha bisogno di un controllo della realtà”. Altri addetti del settore si sono dimostrati dello stesso avviso, affermando che “Craig è pretenzioso e pensa di essere meglio di Bond, il quale non gli dà gli stimoli creativi di cui ha bisogno. Inoltre non ha fatto altri film di successo al di fuori del franchise, e lui dà la colpa di questo a 007”.

Dal canto suo, Craig non ha fatto molto per migliorare la propria immagine. Intervistato da TimeOut, alla domanda “Tornerai ad interpretare James Bond per un quinto film?”, la sua risposta è stata piuttosto forte: “Preferire rompere questo vetro e tagliarmici i polsi. […] Tutto quello che voglio fare è andare avanti”. E l’attore ha poi concluso che, se dovesse fare realmente un altro film della saga, sarebbe solo per i soldi.

Il lato economico, in effetti, non è affatto un dettaglio. Daniel Craig è stato pagato 7,38 milioni di sterline per girare Skyfall, rendendolo così l’agente 007 più pagato della storia (per la gioia dei suoi predecessori). Al tempo stesso, l’investimento economico ha rispettato le aspettative e Skyfall è stato il primo film di Bond a oltrepassare il miliardo di dollari di incasso. Successivamente, Craig ha stipulato un accordo finanziario da 31 milioni di sterline per due film, vale a dire Spectre e la pellicola successiva. Ma il progetto andrà in porto oppure no? Nel frattempo è partito il toto-successore: Idris Elba (Luther) sembra in pole position e sarebbe il primo 007 nero, ma si parla anche di Damian Lewis (Wolf Hall, Homeland), Richard Madden (Cinderella, Il Trono di Spade), Tom Hiddleston (The Avengers, Thor), Henry Cavill, Michael Fassbender e Tom Hardy. A Daniel Craig non interessa poi molto: “Buona fortuna a loro. Se lascio 007, l’unica cosa importante è aver fatto un buon lavoro e che chi lo raccoglierà potrà fare ancora meglio”.

 

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