Da terzo ad Amici Petit vuole scrivere l’Inno del Napoli

Petit: "Parto da Pino Daniele ma anche da Geolier e Luchè, il mio sogno è quello di scrivere l'inno del Napoli".

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“Quando sono entrato ad Amici, facevo musica nella mia cameretta, al massimo mi ascoltava qualche amico. Appena uscito, mi sono ritrovato catapultato nel mondo degli instore, con gente che mi diceva che ero il loro idolo. Non me l’aspettavo,” racconta emozionato Salvatore Moccia, meglio conosciuto come Petit. Classificatosi terzo nell’ultima edizione del talent show dietro la vincitrice Sarah e l’amata Marisol, Petit sta ora vivendo il frenetico mondo delle presentazioni in tutta Italia, una routine familiare ai talenti scoperti da Maria De Filippi.

Petit: “Parto da Pino Daniele ma anche da Geolier e Luchè, il mio sogno è quello di scrivere l’inno del Napoli”

Il diciottenne romano, di origini napoletane da parte del padre e francesi da parte della madre, merita tutta l’attenzione che sta ricevendo. Petit rappresenta un nuovo tassello nella scena newpolitana, unendo dialetto e italiano con suoni urban, versi hip hop e ritornelli neomelodici. Il suo esordio discografico, con brani come “Tornerai”, “Mammamì” e “Guagliò”, ne è una chiara testimonianza.

Petit rivela la sua ammirazione per Pino Daniele e la sua passione per artisti contemporanei come Geolier e Luchè. Non nasconde il suo grande sogno: “Sogno di fare l’inno del Napoli”. Un sogno che, visto il talento e la dedizione del giovane artista, potrebbe non essere così lontano dalla realtà.

La partecipazione ad Amici è stata una svolta fondamentale per Petit, permettendogli di crescere sia come artista che come persona: “Il talent in TV mi ha fatto crescere: da ragazzino a uomo”. Ora, con il supporto dei suoi fan e la determinazione che lo caratterizza, Petit è pronto a lasciare un segno indelebile nel panorama musicale italiano.

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Fonte: repubblica
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