Sette anni fa la Disney decise di fare un esperimento, raccontando cosa accadrebbe se una delle tante principesse stereotipate della fiabe (o dei primi classici d’animazione della stessa compagnia) fosse catapultata nel mondo di oggi. In un misto di live-action e animazione, Come d’incanto vedeva Amy Adams nei panni della protagonista Giselle e conteneva tutti gli elementi tipici del genere, dal musical accattivante al previsto happy ending, riuscendo a intrattenere il pubblico per un incasso globale di 340 milioni di dollari.
Da allora, si parlò spesso di realizzare un sequel, ma col tempo le conferme tardarono ad arrivare e il progetto si perse per strada. Col grande successo di Frozen, tuttavia, la Disney ha ritenuto fosse giunto il momento di rimettere Come d’incanto 2 in carreggiata e ha deciso di farlo affidando lo script a dei nuovi sceneggiatori. A prendere il posto di Bill Kelly, saranno J. David Stern e David N. Weiss; i due hanno un fulgido passato alle spalle nel campo dell’intrattenimento per famiglie, avendo scritto Rugrats – Il film, Shrek 2 e i due lungometraggi sui Puffi (qui le novità sul terzo film delle piccole creature blu). Gli autori lavoreranno su uno script originariamente realizzato da Jessie Nelson (Mi chiamo Sam).
Alla regia, invece, Kevin Lima, regista del primo film, lascerà il posto ad Anne Fletcher (Step Up, Ricatto d’amore). È ancora presto per parlare di ritorni per quanto riguarda il cast: Come d’incanto vantava tra gli interpreti James Marsden, Patrick Dempsey, Idina Menzel e Susan Sarandon. Amy Adams, dal 2007, ha collezionato altre 3 nomination all’Oscar, portando le candidatura ricevute a quota 4 (la prima era stata nel 2006 per Junebug), ma l’attrice ha sempre dichiarato di amare il canto e non risulta dunque difficile pensare a un suo possibile ritorno nel sequel.
Come d’incanto 2 è di nuovo in ballo! Si spera che la lunga attesa venga premiata e che la Disney mantenga i toni più adulti del primo film, senza cadere nel lungometraggio pensato esclusivamente per bambini.
