Chris Williams, regista di Il mostro dei mari, parla della possibilità di un sequel su Netflix

In una recente intervista, Chris Williams ha parlato del sequel di Il Mostro dei Mari, del lavoro a Netflix e delle differenze tra gli studi di animazione.

Immagine Chris Williams, regista di Il mostro dei mari, parla della possibilità di un sequel su Netflix

Il Mostro dei Mari è stato rilasciato su Netflix solo pochi mesi fa e da allora è diventato il film d’animazione più visto nella storia di Netflix. Inoltre, ha la seconda più lunga permanenza nella Top 10 per un film Netflix lanciato nel 2022 e sette settimane consecutive nella classifica Global Weekly Top 10 Films. Di conseguenza, Netflix ora vuole di più, e il regista Chris Williams è pronto a fornirglielo. Williams ha firmato un accordo globale con la società di streaming dopo il successo del film e sta attualmente lavorando a due progetti.

Il Mostro dei Mari 2 data di uscita

In una recente intervista con The Hollywood Reporter, Williams ha parlato delle sue aspettative per un sequel del film d’animazione. Ha anche parlato della sua preoccupazione che gli sviluppi dell’intelligenza artificiale possano danneggiare gli animatori in futuro e ha detto di sentirsi grato nonostante la difficile decisione di lasciare la Disney dopo 25 anni.

“Ci ho pensato a lungo. Ci sono ragioni per restare alla Disney e ragioni per andarsene. E le ragioni per restare sono anche quelle per andarsene. Mi hanno trattato molto bene, mi sono trovato a mio agio e le relazioni che ho avuto lì sono durate decenni”.

Ha spiegato l’importanza di staccarsi dalla Disney e di essere in grado di raccontare una storia diversa da quella che normalmente si considera l’animazione nordamericana. Come regista per la Disney o la DreamWorks, si possono superare i confini di ciò che la gente crede sia un film Disney. Anche se questo può dare un senso di soddisfazione creativa, Williams ha spiegato di essere arrivato a un punto in cui non voleva più spostare i confini, ma piuttosto “saltarli”.

Il regista ha dichiarato che il panorama dell’animazione è cambiato da quando ha iniziato a lavorare per Netflix e che in passato la Disney era l’unica azienda a produrre animazioni in 2D. Inoltre, gli risultava difficile immaginare che l’azienda sarebbe durata per sempre. Altre società, tra cui DreamWorks, Pixar e Illumination, hanno registrato una crescita costante negli ultimi anni.

Nell’ultimo anno Netflix ha dimostrato di essere una società di produzione affidabile per quanto riguarda le animazioni. Secondo Williams, il modello di business dell’azienda è fondamentalmente diverso da quello di Pixar o Disney. Questo perché ci si preoccupa molto dei risultati di uno o due film prodotti in un anno. In Netflix, invece, il rischio è distribuito in vari modi e nessun film si sente appesantito da questa incertezza.

Link adv