Che fine ha fatto il remake di Bambi?

Con così tanti altri film d'animazione Disney che vengono rifatti, dov'è Bambi ?

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L’ondata di remake Disney, un fenomeno inarrestabile sin dall’uscita di “Alice in Wonderland” nel 2010, continua a dominare l’industria cinematografica. Il successo al botteghino di titoli come “Mufasa: Il Re Leone” dimostra che il pubblico è ancora attratto da questa formula, con progetti futuri come “Lilo & Stitch”, il live-action di “Moana” previsto per il 2026 e le incarnazioni in sviluppo di “Hercules” e “Rapunzel”. Tuttavia, un progetto che sembrava promettente all’inizio del decennio, un remake di “Bambi”, pare arenato in un limbo creativo.

Il Remake di “Bambi”: Un Progetto Congelato?

Nonostante “Bambi” sia considerato un gioiello dell’animazione Disney, ammirato per la sua estetica pittorica, il suo remake ha incontrato ostacoli significativi. L’annuncio di un adattamento realisticamente animato nel gennaio 2020, dopo il successo di “Aladdin” e “Il Re Leone”, sembrava indicare un futuro roseo. Geneva Robertson-Dworet e Lindsey Beer furono incaricate della sceneggiatura, con la speranza di replicare il successo dei titoli precedenti.

Ma la pandemia di COVID-19, scoppiata due mesi dopo, ha paralizzato l’industria cinematografica. Progetti importanti come “La Sirenetta” sono stati sospesi, e “Bambi” ha subito un inevitabile rallentamento. Nel giugno 2023, la regista e sceneggiatrice Sarah Polley, fresca di Oscar per “Women Talking”, si è unita al progetto, portando con sé gli sceneggiatori Micah Fitzerman-Blue e Noah Harpster. La musicista Kacey Musgraves era stata incaricata di comporre nuove canzoni per il musical. Tuttavia, nove mesi dopo, Polley ha abbandonato il progetto per ragioni sconosciute, un duro colpo che ha messo in discussione la priorità del remake.

Il destino dei remake di classici Disney antecedenti agli anni ’60 è incerto, come dimostrato dal flop di “Dumbo” nel 2019. Il remake di “Pinocchio” del 2022 è stato relegato a Disney+, un indicatore della cautela dello studio. La Disney potrebbe aver preferito concentrare le proprie risorse su titoli più recenti come “Moana” e “Rapunzel”. La complessità di tradurre la brutalità di “Bambi” per il pubblico moderno, insieme ai costi elevati di una resa realistica, rende il progetto rischioso.

Nonostante le difficoltà, la perseveranza della Disney nel produrre remake negli ultimi 15 anni lascia aperta la possibilità di una resurrezione di “Bambi”. Per ora, l’attenzione sembra concentrata su altri classici, lasciando la mamma di Bambi al sicuro… almeno per il momento.

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Fonte: comicbook
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