Better Call Saul si appresta a concludersi, lasciandoci con un’incognita che ha tenuto i fan incollati allo schermo per anni: qual è il destino di Kim Wexler (Rhea Seehorn)? La sua assenza in Breaking Bad ha alimentato diverse teorie, e il finale di stagione ha finalmente svelato alcuni dettagli cruciali.
Better Call Saul: il destino di Kim Wexler e la conclusione di un’era
Un tragico epilogo per Howard Hamlin
Nell’episodio “Fun and Games”, Jimmy e Kim mettono in atto un piano elaborato per umiliare il loro rivale Howard Hamlin (Patrick Fabian). Tuttavia, la loro vendetta ha conseguenze inaspettate: Lalo Salamanca (Tony Dalton) uccide Howard durante il loro confronto.
Kim sceglie la redenzione
Inaspettatamente, Kim esce indenne dalla vicenda, senza dover affrontare le conseguenze legali delle loro azioni. Ma la consapevolezza del dolore causato la spinge a prendere una decisione difficile: lascia Jimmy e la sua carriera da avvocato.
Un barlume di speranza per Kim
Il finale di stagione ci mostra un Jimmy Goodman completamente trasformato, privo di moralità e di empatia. Kim, invece, sembra aver trovato una sorta di redenzione. Rhea Seehorn, l’attrice che la interpreta, ipotizza che Kim possa cercare un nuovo lavoro e tentare di aiutare Jimmy in modo onesto, pur mantenendo le distanze.
L’eredità di Better Call Saul
Con la sua ultima puntata, Better Call Saul chiude un capitolo importante della televisione, concludendo l’universo di Breaking Bad. Vince Gilligan, il creatore della serie, ha espresso la sua soddisfazione per il successo ottenuto e ha confermato che non ci saranno ulteriori spin-off o sequel.
Un futuro incerto per i fan
La conclusione di Better Call Saul lascia i fan con un misto di emozioni: soddisfazione per la risoluzione della storia, ma anche nostalgia per la fine di un’avventura appassionante. Non ci resta che attendere i prossimi progetti di Vince Gilligan per immergerci in nuove storie altrettanto coinvolgenti.