Brie Larson, la talentuosa attrice di 34 anni, ha recentemente dato vita a Carol Danvers, meglio conosciuta come Captain Marvel, per la quarta volta nel film ‘The Marvels’. L’emozionante avventura cinematografica la vede accanto a Kamala Khan (interpretata da Iman Vellani) e Captain Monica Rambeau (interpretata da Teyonah Parris), e sembra che questo ruolo non abbia fine nel suo futuro all’interno dell’Universo Cinematografico Marvel (MCU).
L’Attrice Brie Larson si Espande nel Ruolo di Carol Danvers: Progetti Segreti nel Mondo Marvel
Secondo la Larson, il personaggio di Carol Danvers ha ancora molto da offrire, nascondendo un mondo interiore ancora inesplorato. L’interpretazione di Larson rivela: “Credo che all’interno di Carol ci sia ancora tanto da scoprire. Sentivo che far parte di questa squadra l’ha resa più autentica, in modo che non era mai stato prima, e questo per lei è stato davvero liberatorio.”
L’attrice ha apprezzato particolarmente mostrare il lato più autentico di Carol, permettendole di aprirsi a nuovi legami umani. Ha sottolineato: “Scopri che, aspetta, certo che indosserebbe delle Crocs. Ho apprezzato vedere lei abbassare un po’ la guardia, senza sentire tutto il peso delle responsabilità su di sé. Perciò credo che ci sia ancora molto da scoprire. È un personaggio fantastico con cui crescere continuamente. È come se crescessi io e crescesse anche lei.”
Anche se non vi sono conferme ufficiali riguardo alla partecipazione di Brie in progetti futuri del MCU, la stella premio Oscar ha lasciato intendere che ci sono sicuramente dei piani in cantiere. Ha accennato: “Non voglio attirare l’attenzione della Marvel, ma c’è qualcosa. C’è sicuramente qualcosa, per rispondere alla tua domanda, che vorrei dire, ma non lo farò.”
Nel frattempo, Elizabeth è attualmente impegnata nella serie di Apple TV+ ‘Lessons in Chemistry’, di cui è anche produttrice esecutiva. Ha trovato gratificante l’esperienza di lavorare dietro le quinte, definendola “sfidante in un modo assolutamente emozionante.”
Ha aggiunto: “Ho amato ogni istante. Non riuscivo a smettere di pensarci, quindi ho deciso di concentrare tutto il mio impegno per rendere questa serie la migliore possibile. Ma c’erano momenti in cui ero a letto e avevo la TV, il laptop e l’iPad, e ognuno aveva episodi diversi, e ho pensato, forse è un po’ troppo.”