Sei pronto per un nuovo viaggio nella distopia con “Black Mirror”? L’attesissima stagione 7 ha riportato alla luce il mondo di “Bandersnatch”, scatenando speculazioni tra i fan. Ma cosa si nasconde dietro l’episodio “Plaything”? Scopriamolo insieme!
Peter Capaldi e il Mistero del Furto di Vino
“Plaything” si apre con un evento inaspettato: Cameron Walker (Peter Capaldi), un uomo anziano e dall’aria dimessa, viene arrestato per aver rubato una bottiglia di vino. Ma questo è solo l’inizio di un intreccio che lo lega a un caso irrisolto degli anni ’90.
Il Collegamento (Debole) con Bandersnatch
Il vero legame con “Bandersnatch” risiede nella presenza di Will Poulter, il cui personaggio, un innovatore tecnologico, si sta riprendendo da un esaurimento nervoso. Ma non aspettarti di rivedere Stefan (Fionn Whitehead): questa volta, la storia prende una piega diversa.
Thronglets: Quando la Tecnologia Impazzisce
Cameron si imbatte in un’esperienza digitale con dei personaggi 8-bit chiamati Thronglets. Questi esserini digitali lo ossessionano al punto di cambiare il corso della realtà. Ma cosa succederà quando la sua ossessione avrà delle conseguenze inaspettate sul mondo intero?
I Problemi di IA e la Mancanza di Innovazione
“Plaything” affronta temi come i diritti delle IA e la deriva violenta di un genio incompreso, ma senza portare una vera innovazione alla serie. Anche i riferimenti ad altri episodi sembrano forzati, quasi un omaggio dovuto.
Un Finale Che Lascia l’Amaro in Bocca
Il finale di “Plaything” lascia molti interrogativi aperti, ma non abbastanza interessanti da stimolare la curiosità dello spettatore. Un’occasione mancata per esplorare nuove frontiere della distopia.
Se sei un appassionato di Black Mirror e cerchi sempre nuove prospettive sull’intrattenimento, continua a seguire Mister Movie per non perderti nessun aggiornamento!