Quando la politica invade il territorio dell’arte, c’è sempre da mettersi le mani nei capelli, non trovate? Purtroppo, non è una novità che questioni politiche influenzino il mondo dell’intrattenimento, e l’ennesima dimostrazione arriva dal Medio Oriente.
“Snow White” bloccato: Dietrofront in Libano per motivi politici? Analisi completa
Sembra che il Libano abbia deciso di vietare la proiezione nelle sale del nuovo Snow White, il live-action Disney che vede protagonista l’attrice israeliana Gal Gadot. Le tensioni tra Libano e Israele sono cosa nota, e a quanto pare, il Ministro degli Interni libanese, Ahmad Al-Hajjar, ha preso una decisione drastica in merito.
Gal Gadot e il divieto: Quali sono le ragioni dietro la censura di Biancaneve?
Non è la prima volta che un film con un attore o attrice israeliana viene bandito in Libano. Già quest’anno, Captain America: Brave New World ha subito la stessa sorte a causa della presenza di Shira Haas. Alcuni sostengono che la decisione sia una conseguenza degli eventi recenti in Medio Oriente, ma altre fonti indicano che Gal Gadot è già da tempo nella black list del Libano, e nessuno dei suoi film è mai stato distribuito nel paese.
Disney sotto pressione: Quali ripercussioni per il gigante dell’intrattenimento?
Al momento, né Disney né i rappresentanti di Gal Gadot hanno rilasciato dichiarazioni ufficiali sulla vicenda. Resta da vedere se la situazione si sbloccherà o se il pubblico libanese dovrà rinunciare a vedere Snow White al cinema. Speriamo che prevalga il buon senso e che l’arte possa superare le barriere politiche.
Non perderti i prossimi aggiornamenti su Mister Movie!
Continuate a seguire Mister Movie per restare aggiornati su questa e altre notizie dal mondo del cinema e dello spettacolo. Abbiamo in serbo per voi tante curiosità, approfondimenti e recensioni esclusive. Non mancate!