Barry Sonnenfeld racconta che Will Smith ha scoreggiato durante “Men in Black” costringendolo a un’evacuazione di tre ore

Durante una puntata del podcast SiriusXM di Kelly Ripa, il regista ha condiviso un aneddoto sensazionale tratto dal set di "Men in Black": "Non vorresti mai ritrovarti in uno spazio molto piccolo e ermeticamente sigillato con una scoreggia di Will Smith".

Immagine Barry Sonnenfeld racconta che Will Smith ha scoreggiato durante “Men in Black” costringendolo a un’evacuazione di tre ore

Il celebre regista Barry Sonnenfeld, noto per il suo lavoro su film iconici come Men in Black e Wild Wild West, ha un nuovo libro in uscita questa settimana, intitolato Best Possible Place, Worst Possible Time. Il libro, pubblicato da Hachette Books, è descritto come una collezione di storie sconcertanti, illuminanti e divertenti, che rivelano il dietro le quinte delle produzioni a cui Sonnenfeld ha lavorato nel corso della sua carriera.

L’aneddoto su Will Smith

Tra le storie più curiose raccontate da Sonnenfeld c’è un divertente episodio che riguarda il suo collaboratore di lunga data, Will Smith, durante le riprese del primo Men in Black. In un’intervista recente con Kelly Ripa nel podcast Let’s Talk Off Camera, il regista ha condiviso un particolare incidente avvenuto sul set che coinvolge Smith e il suo co-protagonista Tommy Lee Jones.

Sonnenfeld ha spiegato che la scena in questione vedeva Smith e Jones all’interno di un dispositivo sigillato che si trasformava in una hyper car, durante una sequenza d’azione mozzafiato nel tunnel di Midtown. Tuttavia, mentre erano ermeticamente chiusi all’interno del veicolo, accadde l’inaspettato: Will Smith “scoreggiò”. L’evento, secondo Sonnenfeld, creò un momento imbarazzante ma esilarante sul set.

“Tommy non tollera gli stupidi, te lo dico io”, ha raccontato Sonnenfeld. “E quando sentimmo Will dire, ‘Oh, Gesù, mi dispiace tanto’, sapevamo che c’era qualcosa di strano”. Jones, tuttavia, reagì con grande calma, rispondendo: “Va bene, Will. Nessun problema, Will”.

Evacuazione del set per “tre ore”

Il regista ha continuato a raccontare che, una volta compreso l’accaduto, dovettero rapidamente correre con una scala per far uscire gli attori dal dispositivo. La situazione diventò talmente assurda che Tommy Lee Jones “scappò giù per le scale”. Sonnenfeld, con il suo solito umorismo, ha commentato: “Alcune persone sono semplicemente scoreggioni, e Will Smith è uno di questi. Non vorresti davvero trovarti in uno spazio piccolo e sigillato con una delle sue scoregge.”

L’incidente si rivelò talmente scomodo che il set fu evacuato per ben tre ore, una situazione che Sonnenfeld descrive come “incredibile”. Tuttavia, ha aggiunto che, nonostante questo piccolo inconveniente, Smith resta “un ragazzo adorabile” con un piccolo difetto odoroso.

Il nuovo libro di Sonnenfeld

Questo aneddoto è solo uno dei tanti che Sonnenfeld ha deciso di condividere nel suo nuovo libro Best Possible Place, Worst Possible Time. Con il suo stile unico, il regista offre uno sguardo raro e divertente sulle dinamiche del set, le sfide delle grandi produzioni e, ovviamente, gli imprevisti che possono capitare anche ai migliori. Sonnenfeld è noto per il suo umorismo tagliente e autoironico, e il libro promette di essere un must per i fan del cinema e per chiunque sia curioso di conoscere il dietro le quinte del mondo di Hollywood.

Mentre aspettiamo l’uscita del libro, gli appassionati di cinema possono godersi queste storie in anteprima e aspettarsi molto di più da un regista che non ha mai avuto paura di raccontare la verità, per quanto buffa possa essere. Se sei curioso di scoprire altri divertenti retroscena del mondo di Hollywood, non perdere Best Possible Place, Worst Possible Time e continua a seguire Mister Movie per rimanere aggiornato su tutte le novità cinematografiche!

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