Sono arrivate le prime reazioni all’ultimo capitolo dell’iconico franchise di Alien, Alien: Romulus. Il film si colloca come previsto dal regista Fede Álvarez e si inserisce bene tra l’amato primo film e il suo sequel Aliens del 1986? Oppure Alien: Romulus è un’altra uscita decisamente inferiore con il temibile Xenomorfo? Il film è stato proiettato per la stampa, quindi scopriamolo…
Germain Lussier di Gizmodo ha trovato molto da apprezzare in Alien: Romulus, elogiando il prequel/sequel per l’utilizzo di diverse parti di ogni film della serie per ricamare insieme qualcosa di “bizzarro”.
“#AlienRomulus è un’assurda corsa sulle montagne russe attraverso i precedenti sei film di Alien, utilizzando pezzi di tutti loro, per raccontare una storia mirata, per lo più autonoma, piena di glorioso gore e spaventi. Migliora man mano che procede, concludendosi con un terzo atto fenomenale”.
Jazz Tangcay di Variety la pensa allo stesso modo, rivelando che ogni scetticismo è stato rapidamente messo da parte grazie alla dedizione agli effetti pratici, al sound design e alla costruzione del mondo.
“La stronza è tornata. Ero scettico all’inizio, ma questo è senza dubbio uno dei film migliori del franchise. Fede Álvarez non delude. Il sound design e la costruzione del mondo sono fantastici. Gli effetti pratici sono così buoni che il film mi ha fatto venire gli incubi”.
Il critico Courtney Howard, invece, ha dichiarato che Alien: Romulus è “crudo, avvincente e splendidamente tetro”. Cosa si può volere di più?
“AlienRomulus di Fede Alvarez è crudo, avvincente e splendidamente tetro (dalla storia alla fotografia di Olivares alla colonna sonora di Wallfisch). Un’opera innovativa, intelligente e sapiente, che riproduce in modo sottile i più grandi successi. Cailee Spaeny e David Jonsson dominano. Questo è il massimo!”.
Alien: Romulus potrebbe rivelarsi un’altra uscita divisa nel franchise fantascientifico
Tuttavia, mentre le prime reazioni sono in gran parte positive, ci sono state reazioni discordanti su alcuni aspetti di questa uscita di Alien. Richard Fink di MovieWeb ha apprezzato molto di ciò che Romulus aveva da offrire, ma ha menzionato “un elemento” che non gli è piaciuto…
“Sembra un best of del franchise di Alien, nel bene e nel male (un elemento che non mi è piaciuto), ma sembra che i sequel abbiano finalmente trovato il loro punto d’appoggio”.
L’uso della nostalgia nel prequel/sequel è stato messo sotto esame, con Leo Rydel di Geekly Goods che ha criticato Alien: Romulus per aver unito “i migliori elementi del franchise” piuttosto che “stare in piedi da solo”. Il critico Mark McPherson aggiunge: “Gli elementi tematici si perdono nella confusione del terzo atto, e alcuni momenti di fanservice minori risultano leggermente di cattivo gusto”.
Il critico Rob Dean ha infine ritenuto che la nostalgia e quello che sembra essere un finale profondamente divisivo “rovinino” quella che avrebbe potuto essere un’esperienza di Alien davvero degna (e terrificante).
“#AlienRomulus è un film piuttosto buono, prima che tutto vada in pezzi. Cailee Spaeny e David Jonsson sono eccellenti. Scenografie e costumi fantastici. Alcune sequenze da brivido! Ma troppa nostalgia, poca logica e un finale estremamente deludente (ma troppo familiare) rovinano tutto”.
Diretto da Fede Álvarez, Alien: Romulus è interpretato da Cailee Spaeny (Priscilla), David Jonsson (Agatha Christie’s Murder is Easy), Archie Renaux (Shadow and Bone), Isabela Merced (The Last of Us), Spike Fearn (Aftersun) e Aileen Wu. Di seguito potete leggere la sinossi ufficiale di Alien: Romulus.
“Mentre rovista nelle profondità di una stazione spaziale abbandonata, un gruppo di giovani colonizzatori dello spazio si trova faccia a faccia con la forma di vita più terrificante dell’universo”.
Alien: Romulus uscirà nelle sale il 16 agosto 2024, distribuito dai 20th Century Studios. Qui di seguito potete vedere le prime reazioni!