Anna Kendrick ha donato tutti i profitti di Woman of the Hour in beneficenza

Immagine Anna Kendrick ha donato tutti i profitti di Woman of the Hour in beneficenza

Anna Kendrick ha deciso di donare tutti i profitti del suo debutto alla regia, Woman of the Hour, a organizzazioni che combattono le aggressioni sessuali.

Anna Kendrick, nota per i suoi ruoli in film come Pitch Perfect e Trolls, ha fatto il suo debutto alla regia con Woman of the Hour, un film Netflix ispirato alla vera storia di Rodney Alcala, un serial killer noto anche per la sua partecipazione al programma The Dating Game. Nonostante il potenziale commerciale del progetto, Kendrick ha chiarito che la sua intenzione non era quella di trarre profitto.

Anna Kendrick: un gesto di altruismo per “Woman of the Hour”

Intervenuta nel podcast Crime Junkie AF, ha rivelato di aver compreso solo in prossimità del Toronto International Film Festival (TIFF) che il film avrebbe potuto generare guadagni. Tuttavia, alla luce della tematica delicata affrontata nel film, ha sentito che non fosse etico capitalizzare su di esso.

Una decisione carica di significato

In un atto di generosità, Anna ha deciso di donare i profitti a due organizzazioni no-profit americane che si dedicano alla lotta contro le aggressioni sessuali: RAINN (Rape, Abuse & Incest National Network) e il National Center for Victims of Violent Crime. Ha spiegato: “Mi sono posta la domanda: ‘Ti senti disgustato per questo?’ E mi sono sentita disgustata. Quindi, non sto guadagnando soldi dal film. I soldi andranno a… mi è sembrato il minimo che potessi fare.”

Questo gesto sottolinea il suo impegno per sensibilizzare e sostenere cause importanti, utilizzando la sua piattaforma per il bene comune.

Standard elevati nelle relazioni

Oltre al suo impegno nel cinema e nella beneficenza, Kendrick ha condiviso anche le sue opinioni sulle relazioni personali. Durante un’intervista nel podcast Call Her Daddy, ha affermato che non intraprenderà relazioni con uomini che non abbiano affrontato le loro problematiche personali attraverso la terapia. Ha rivelato di aver vissuto una relazione violenta per sette anni e ora si sente pronta a definire dei criteri chiari per i suoi futuri partner.

Kendrick ha dichiarato: “Non mi impegnerò mai con un uomo, nel senso che non ci baceremo nemmeno, non avremo nemmeno una vera conversazione, a meno che tu non sia o non sia stato in terapia.” Questo approccio evidenzia la sua crescita personale e la determinazione a circondarsi di persone che abbiano fatto un percorso di autoconsapevolezza e guarigione.

L’importanza della consapevolezza

Anna Kendrick continua a dimostrare il suo impegno non solo nel mondo del cinema, ma anche in cause sociali e personali, cercando di creare un impatto positivo. Con il suo gesto di donare i profitti di Woman of the Hour, ha dimostrato che il vero successo si misura anche con l’attenzione verso le problematiche sociali.

Per rimanere aggiornati su altre storie significative e sulla vita di celebrità come Anna Kendrick, continuate a seguire Mister Movie. Qui troverete tutte le ultime notizie e curiosità dal mondo del cinema e dello spettacolo!

Link adv