Il nuovo dramma di A24, We Live in Time, promette di essere un’esperienza cinematografica potente e autentica, con Andrew Garfield e Florence Pugh al centro di una relazione che attraversa due decenni.
Andrew Garfield e Florence Pugh protagonisti di una passione reale in We Live in Time
Il film, che esplora l’amore e il dolore, ha regalato momenti intensi durante le riprese, tanto da sembrare troppo reale per la troupe. Durante un’intervista al podcast Happy Sad Confused, Garfield ha raccontato un episodio esilarante accaduto durante una scena particolarmente intima, che ha lasciato la troupe incredula.
La scena che sembrava troppo reale
Nel film, Garfield interpreta Tobias, un uomo che si innamora di Almut, interpretata da Florence Pugh, dopo che lei lo investe accidentalmente con la sua auto. Da quel momento, i due protagonisti vivono una storia d’amore che attraversa gioie e dolori, culminando con la devastante diagnosi di cancro di Almut. Durante le riprese di una scena passionale, Garfield ha spiegato come lui e Pugh si siano talmente immersi nel loro ruolo da non accorgersi che la troupe avesse chiamato lo stop.
“Ci siamo buttati dentro,” ha ricordato Garfield. “Non abbiamo sentito ‘taglia’ e ci siamo sentiti al sicuro, così abbiamo continuato a recitare.” Mentre continuavano a esibirsi, Garfield ha notato che la scena stava durando più del previsto. Solo alzando lo sguardo, l’attore ha notato la reazione imbarazzata del direttore della fotografia Stuart Bentley e dell’operatore al microfono Chris Murphy, che erano letteralmente “fusi” al muro per non disturbare la performance. La troupe, a quanto pare, si era persa nei dettagli della scena tanto quanto gli attori stessi.
Il sacrificio di Florence Pugh per il ruolo
We Live in Time non è solo una storia d’amore, ma affronta temi profondi e delicati come il cancro e la perdita. Per rappresentare fedelmente l’esperienza del suo personaggio, Florence Pugh ha fatto un gesto significativo e coraggioso: si è rasata la testa per il ruolo di Almut, che combatte contro il cancro e si sottopone alla chemioterapia. Durante un’intervista, Pugh ha raccontato di come le siano state offerte varie parrucche e protesi per simulare la perdita di capelli, ma ha deciso di non utilizzarle.
“Non potevo interpretare un personaggio come questo senza fare ciò che era necessario,” ha detto l’attrice, spiegando che avrebbe sentito di mancare di rispetto a chi ha vissuto realmente una battaglia contro il cancro se avesse scelto un’opzione artificiale.
Un film che promette emozioni intense
We Live in Time si preannuncia come un film intenso e commovente, capace di far riflettere su temi universali come l’amore, la malattia e la perdita. Con due attori di talento come Andrew Garfield e Florence Pugh, e una storia che affronta argomenti delicati con sensibilità e profondità, il film ha tutte le carte in regola per toccare il cuore degli spettatori.