AMC, famosa catena di cinema negli Stati Uniti, ha proposto una soluzione al problema dilagante dell’uso di telefoni cellulari ed iPhone durante la proiezione dei film.
Le file posteriori, storicamente riservate a drappelli di chiassosi teenager e coppiette appassionate, verranno presto ribattezzate texting aisle, file riservate a chi desidera inviare messaggi di testo ed usare il telefono durante il film. Insonorizzate e munite di apposite barriere per fare da scudo al bagliore dei piccoli schermi di iPhone e cellulari nei confronti di chi, invece, desidera concentrarsi sul grande schermo, queste aree saranno riservate al pubblico che non può fare a meno dei dispositivi mobili. ACM ha a lungo maneggiato la questione dell’uso del cellulare durante le proiezioni, così come altre società, tra cui Imax e Regal Entertainment, per trovare una soluzione che consentisse, a chi lo desidera, di poter liberamente utilizzare il telefono all’interno delle sale, senza però arrecare disturbo agli altri spettatori.
Insomma, i cinema hanno dimostrato di avere la tendenza ad adattarsi all’utilizzo delle nuove tecnologie, cercando soluzioni che vadano incontro ad entrambe le parti, ovverosia, a coloro che anche durante la proiezione di un film hanno la necessità o l’urgenza di utilizzare il telefono, ma anche a chi, invece, quando va al cinema desidera gustarsi appieno il film, senza la seccatura di ticchettii, rumori e piccoli schermi che si illuminano di continuo.