Dopo l’errore commesso con Prey, rilasciato direttamente su Hulu nonostante il suo grande successo, Disney e 20th Century Studios sembrano aver imparato la lezione, regalando al grande schermo una nuova entrata del franchise di Alien. “Alien: Romulus”, diretto da Fede Alvarez, ha infatti riportato la saga alle sue radici horror, evocando l’atmosfera del classico originale di Ridley Scott. Il risultato? Un trionfo al botteghino e un’accoglienza entusiasta sia dalla critica che dal pubblico, confermando la forza del brand nel panorama cinematografico contemporaneo.
Durante il weekend, “Alien: Romulus” ha superato la soglia dei 100 milioni di dollari solo negli Stati Uniti, un traguardo raggiunto finora solo da Prometheus (2012) all’interno del franchise. A livello mondiale, il film ha incassato oltre 330 milioni di dollari, posizionandosi al secondo posto tra i capitoli di Alien più redditizi di sempre, superato solo da Prometheus. Questo successo dimostra quanto potenziale ci sia ancora in saghe di fantascienza e horror come questa, capaci di attrarre un vasto pubblico.
La decisione di distribuire Romulus nelle sale anziché su Hulu si è rivelata strategica: se fosse stato un titolo solo in streaming, il film avrebbe registrato zero dollari al botteghino. La performance eccezionale di “Alien: Romulus” sottolinea quanto sia fondamentale, soprattutto per grandi produzioni, permettere agli spettatori di vivere l’esperienza cinematografica sul grande schermo.
Un altro film di Alien in arrivo? Con il successo di Romulus, è naturale che i fan si stiano chiedendo se ci sarà un nuovo capitolo del franchise. In una recente intervista con The Hollywood Reporter, Fede Alvarez ha accennato alla possibilità di un sequel. Sebbene non fosse l’obiettivo primario durante la realizzazione del film, il regista ha rivelato che, una volta conclusa la storia, è emerso spontaneamente il pensiero di un proseguimento.
“Sì, posso certamente immaginarlo”, ha detto Alvarez. “Tendiamo a farlo in modo naturale, senza nemmeno pensare ai sequel. Per noi, i film non sono diventati franchise, tentpole e sequel. Questa è una lingua che ho imparato solo negli ultimi dieci anni della mia vita lavorando qui. Per me, è sempre stata una questione di storia. Così, una volta finito, abbiamo iniziato a pensare: ‘Cosa succederà se o quando arriveranno alla tua Yvaga?’ Tendiamo a credere che probabilmente sia un posto terribile che pensano sia fantastico, quindi abbiamo iniziato a pensare a dove andrà a finire. E poi, dopo pochi minuti, ci rendiamo conto che potrebbe sembrare un sequel.”
Con un simile successo e un interesse crescente, le basi per un nuovo film della saga Alien sembrano solide. I fan possono sperare che la storia di “Romulus” continui, offrendo nuove avventure e orrori cosmici.
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