“Star Wars”, l’universo cinematografico Marvel, “Pirati dei Caraibi”… uno solo di questi marchi farebbe già la fortuna di una compagnia; tutti questi franchise, tra i più chiacchierati e attesi nell’industria filmica, sono tuttavia gestiti da un unico colosso: i Walt Disney Studios. Proprio perché fra i progetti di maggio successo, l’accesso a notizie sul loro sviluppo risulta spesso blindato. A non doversi sicuramente preoccupare di queste formalità è però Alan Horn, presidente dei Walt Disney Studios.
Horn è intervenuto al Tribeca Film Festival di New York e si è sbottonato parecchio sui numerosi progetti che la Disney ha in ballo.
Nel suo intervento, Horn ha innanzitutto parlato dell’attesissimo “Star Wars: Episode VII”, settimo capitolo della saga ideata da George Lucas, che tra pochi giorni, precisamente il 4 maggio, verrà festeggiata con lo Star Wars Day. Horn ha affermato che il casting è stato quasi completato, ma non sono ancora pronti ad annunciarlo.
“Non siamo ancora pronti ad annunciarlo, ma faremo presto un annuncio su ciò che stiamo facendo… Abbiamo svolto dei lavori con la seconda unità ad Abu Dhabi e in altri posti, perché abbiamo tutte queste location e dobbiamo dar loro quel look ‘Star Warsiano’, se mi concedete il termine. Perciò siamo dovuti andare in posti differenti che avessero il look e l’atmosfera giusti e avevamo la seconda unità già pronta a girare, ma non abbiamo ancora cominciato a dedicarci alla parte principale della fotografia di base.”
A Horn sono state poi chieste notizie riguardo l’uscita di dicembre prevista per il film e se questa sarà la strada che prenderanno anche i futuri capitoli del franchise:
“No, non ne siamo ancora sicuri. Le uscite di Star Wars sono sempre state a maggio e potremmo modificare la cosa a un certo punto; dipende da vari fattori, come la fase di stesura delle sceneggiature, ma questo primo lavoro è previsto per il 18 dicembre 2015, quindi inizieremo così e poi vedremo.”
È stato inoltre fatto il punto sul budget per i futuri film di “Star Wars” e, come ci si poteva immaginare, si aggira intorno a cifre astronomiche:
“In realtà non abbiamo ancora il budget completo per le mani, ma si aggirerà intorno a quelle cifre. Questi grandi film, dal punto di vista economico, si aggirano all’incirca sui 175-200 milioni di dollari. Abbiamo bisogno di offrire al pubblico un pranzo completo in cambio del loro affetto e devozione per questi marchi.”
A trovare conferma, è stata anche la notizia che George Lucas sarà coinvolto, seppur solo in parte, nel film e ricoprirà il ruolo di consulente alla produzione:
“George sarà un consulente. L’accordo è stato fatto nel momento in cui vendette la compagnia alla Walt Disney Company, dunque è consapevole di ciò. Siamo quindi noi a guidare in questo marchio ora, ma George è molto stimato. È il padre di tutto questo, dopotutto.”
Horn si è poi allontanato dall’universo di “Star Wars”, spostandosi in casa Marvel per parlare di “Captain America 3”, il cui secondo capitolo è stato in questi mesi al centro di un successo planetario e la cui uscita è prevista per il 6 maggio 2016, in tempo per scontrarsi con “Batman vs. Superman”. Il reporter di Variety, Brent Lang, era sul luogo e ha tweettato il commento di Horn sulla questione, che recita: “Vedremo. Ce la metteremo tutta!”
“We’ll see. We’re struggling with it” Alan Horn on #CaptainAmerica3 debuting against #BatmanvsSuperman
— Brent Lang (@BrentALang) 22 Aprile 2014
Parlando, è saltato fuori anche l’argomento “Pirati dei Caraibi”. Il quinto capitolo della saga, intitolato “Pirates of the Caribbean: Dead Men Tell No Tales” e su cui pochi giorni fa si è pronunciato anche il produttore Jerry Bruckheimer, era inizialmente previsto per il 10 luglio 2015, prima di essere rinviato a un eventuale 2016. Joachim Rønning e Espen Sandberg, registi del film “Kon-Tiki”, presentato in Italia poche settimane fa al Nordic Film Fest, dirigeranno la pellicola, che tuttavia Horn afferma non aver ancora ricevuto il “via libera”, soprattutto a causa della sceneggiatura.
Si direbbe parecchia la carne al fuoco per la compagnia fondata nel 1923 da Walt Disney e tra i live-action di “Cenerentola” e “Il libro della giungla” (di quest’ultimo è in corso anche una produzione firmataWarner Bros.), “Avengers: Age of Ultron”, “Tomorrowland”, “Inside Out”, “Ant-Man”, “The Good Dinosaur” (prossimo lavoro della Pixar) e “Star Wars: Episode VII”, si può tranquillamente affermare che il 2015 sarà un anno all’insegna dei Walt Disney Studios.