Se n’è andato ad 83 anni, Leonard Nimoy, lo Spock di Star Trek nella saga televisiva e cinematografica. L’uomo aveva da tempo una malattia cronaca ai polmoni, una broncopneumopatia cronica ostruttiva dovuta al suo passato da fumatore, e due giorni fa è stato ricoverato in ospedale a Los Angeles dove questa mattina è deceduto.
Noto in tutto il mondo per aver interpretato il Signor Spock, l’ufficiale scientifico, metà vulcaniano e metà umano, della sopracitata serie di Star Trek, ma Leonard Nimoy è stato un artista a tutto tondo con tantissimi anni sulle scene per poi cimentarsi come scrittore, poeta e musicista, mentre come fotografo ha inaugurato, nel maggio del 2008, una mostra denominata Full Body.
Nel giro di 20 anni scrive due autobiografie: Io non sono Spock, nel 1977, ed Io sono Spock, nel 1995, a sottolineare quanto il personaggio gli abbia cambiato profondamente l’Io nello stesso modo in cui Inirratu ha provato a descrivere in Birdman.
Rimarrà sempre legato al suo personaggio più famoso, con cui ha convissuto una vita intera, orgoglioso per l’iconizzazione di un’opera fantascientifica quale Star Trek.
Icona della fantascienza, volto della Logica per milioni di fan: Live long and prosper Mr.Nimoy.