Adam Driver si “relaziona” con Enzo Ferrari, il Coinvolgimento Emotivo

La star di Hollywood Adam Driver ha rivelato il suo rapporto con Enzo Ferrari, il fondatore della casa automobilistica Ferrari.

Adam Driver, 40 anni, interpreta il fondatore della prestigiosa casa automobilistica nel nuovo biopic ‘Ferrari’. L’attore ha rivelato di aver apprezzato profondamente il ruolo che gli è stato affidato.

Adam Driver: Il Coinvolgimento Emotivo nel Film ‘Ferrari’

In un’intervista a Sky News, ha condiviso: “Quando lo incontriamo, era molto orgoglioso di essere un uomo fatto da sé… era molto specifico e particolare, costantemente alla ricerca di come potesse essere più economico… ed è una ricerca alla quale mi sento vicino.”

Driver ha inoltre amato l’esperienza di lavorare in un film incentrato sul personaggio.

Ha spiegato: “Tante persone – e anche io – si lamentano del fatto che sarebbe bello vedere nuovamente una storia incentrata sui personaggi in cui lo spettacolo passa in secondo piano… e sento che non accade spesso, quindi sono molto felice di poter parlare di questo film.”

La Regia di Michael Mann: Una Collaborazione di Pregio

‘Ferrari’ è diretto da Michael Mann, che Adam ha recentemente descritto come “uno dei più grandi registi di tutti i tempi”.

Driver ha dichiarato a MovieFone.com: “I suoi film li ho rivisti più volte e sono stati una grande fonte d’ispirazione per me.”

“Ha un gusto incredibile, e non lo dico perché ho ottenuto la parte, ma il suo gusto per i soggetti e il modo in cui riprende le cose, amo. Quindi, quando ti fidi del gusto di un regista, ti senti molto più sicuro che stia realizzando il film che vuole fare.”

“Personalmente, sono profondamente colpito da lui.”

Il Coinvolgimento di Adam Driver in ‘Ferrari’

Adam Driver, nel ruolo di Enzo Ferrari, ha espresso una connessione emozionale con il personaggio e la visione del regista Michael Mann. La dedizione a un film che esplora la vita di un’icona dell’automobilismo ha evidenziato il suo apprezzamento per le narrazioni focalizzate sui personaggi e l’ammirazione per il regista dietro l’opera.

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