World of Warcraft (noto anche come semplicemente WoW) è un MMORPG diffuso ormai a livello mondiale. È diventato un fenomeno di costume al pari delle maggiori produzioni cinematografiche, al punto che se ne fa anche un ampio cosplay (ricordate, ne avevamo parlato in questo articolo). Una simile diffusione significa garantirsi un bacino di fans non da poco, se si tratta di un fenomeno a livello mondiale: appassionati che interpretano personaggi, ne inventano di propri e costruiscono una realtà coinvolgente e divertente, non solo fatta di finzione videoludica.
Indubbiamente deve essere questo il calcolo fatto dalla casa produttrice (che in questo caso è la Universal) a prendere in mano un progetto simile. E in effetti, sebbene da svariato tempo, tra annunci di rimandi e anticipazioni d’uscita, non è mai stata data una informazione definitiva e irrevocabile in proposito di World of Warcraft e relativa uscita della versione cinematografica. L’unica cosa che si da per certo è che, con l’annuncio di Disney / Lucasfilm che Star Wars VII uscirà nel 2015, non sarà quello l’anno d’uscita per il film – indubbiamente, fronteggiare un colosso simile al botteghino sarebbe una sfida per qualsiasi titolo. L’ipotesi più probabile passa a essere quella del Marzo 2016, per far uscire nelle sale statunitensi il film diretto da Duncan Jones (Moon, Sourcecode) per dare così il via libera a una nuova primavera cinematografica diretta, in Aprile, verso il reboot di La Mummia, titolo del 1999 (film che rese popolare la splendida Rachel Weisz).
Duncan Jones raccoglierà una eredità impegnativa: quella di Sam Raimi, che ha avuto il progetto di World of Warcraft in mano per diverso tempo, ma che ha rinunciato per motivi non del tutto noti. L’ipotesi più probabile è che la trasposizione cinematografica di una simile opera (videogiochi online, interazione tra utenti che cambiano il corso di molti eventi, espansioni e una lunga storia di diverse tipologie di gioco, anche di carte) fosse troppo complicata, e che nemmeno la sceneggiatura scritta da Charles Leavitt (K-Pax, Blood Diamond) sia bastata a renderla sufficientemente lineare per una trasposizione sul grande schermo, che per forza di cose deve chiudersi e ingabbiarsi rispetto al mondo ampio in cui World of Warcraft ha vissuto sino ad adesso.
Per quanto riguarda il cast: recentemente, Colin Farrel ha confermato che si è seduto a parlare con Jones, giudicando lo script di Leavitt come «piuttosto impressionante». Non si sa di quale ruolo abbiano discusso, ma le indiscrezioni parlano di Medivh. Si parla anche della presenza di Travis Fimmel, recentemente portato all’affermazione internazionale dal serial tv Vikings. Tra le interpreti femminili, è stato fatto il nome di Paula Patton (Mission Impossible: Protocollo Fantasma, Déjà vu – Corsa contro il tempo). Ma si tratta solamente di rumors ben lontani dall’essere confermati.
La sfida che Jones affronterà gli richiederà un indubbio impegno e la totale dedizione. D’altronde, per dedicarsi a questo, ha anche rinunciato a lavorare sul biopic su Ian Fleming.