Un Latin Lover visto dalle donne di Cristina Comencini

Primo ciak in Puglia per Latin Lover, l’ultimo film di Cristina Comencini e prodotto da Lionello Cerri. Protagonista indiscusso è Francesco Scianna (che ha già lavorato per la regista romana in Il più bel giorno della mia vita), consacrato al successo dal film di Giuseppe Tornatore  Baarìa premiato ai Nastri d’Argento 2010.

La storia? Una commedia tutta da ridere che parla di amori e tradimenti. Per il decimo anniversario dalla morte di Saverio Crispo (interpretato da Scianna), divo e latin lover, si ritrovano a commemorarlo le sue cinque figlie e le due ex mogli. Segreti, rivalità e passioni porteranno alla luce un passato di cui nessuno era al corrente. La trama gioca tutta sulle relazioni che si sviluppano tra le donne che hanno da sempre vissuto per quest’uomo.

«È l’assenza che continua a pesare sulle esistenze di chi l’ha amato» ha dichiarato la Comencini « perché tutti abbiamo sempre a che fare con un passato gigantesco sulla testa».

Il cast femminile è composto da Virna Lisi (nei panni della vedova italiana), Marisa Paredes (la vedova spagnola), Angela Finocchiaro (la figlia italiana) e Valeria Bruni Tedeschi (la figlia francese).

Latin Lover è girato a Lecce e San Vito dei Normanni. Le riprese sono cominciate il 5 maggio e proseguiranno per sette settimane. Prodotto da Lumiere & Co., il film è sostenuto dall’Apulia Film Commission (che ha finanziato anche il lungometraggio ispirato a Lo cunto de li cunti del regista napoletano Matteo Garrone, ambientato tra Castel del Monte, Gioia del Colle e Mottola) mentre la forza lavoro pugliese impiegata per la realizzazione dell’opera è di 41 unità.

A cura di Costanza Carla Iannacone.

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