Trovato il regista per The Ring 3

Difficile dimenticare il fenomeno che nel 2002 fu The Ring. La pellicola horror diretta da Gore Verbinski segnò un successo straordinario e aprì le porte ai numerosi remake hollywoodiani di film asiatici. Sì, perché la pellicola era un rifacimento del film Ring di Hideo Nakata, regista giapponese che nel 2005 avrebbe poi diretto il sequel americano The Ring 2, deludendo pubblico e critica e incassando inoltre circa 100 milioni in meno del predecessore.

A 9 anni da quel secondo capitolo, la Paramount Pictures ha pensato, tuttavia, che i tempi fossero maturi per far tornare a circolare la videocassetta maledetta. Lo studio sta infatti preparando il tutto per iniziare la produzione di The Ring 3, per cui è già stato trovato anche un regista. Tale onore spetterà a F. Javier Gutierrez, regista di Tres dìas e a cui è stato affidato anche il reboot de Il Corvo (qui le ultime news), di cui ancora ben poco si sa.

Da quanto sappiamo, il film sarà un prequel e potrebbe dunque trattarsi di un semplice episodio precedente gli eventi del 2002 oppure un vero e proprio viaggio nel passato, per spiegarci più approfonditamente il lugubre destino di Samara Morgan. Dopotutto, anche i due film originali di Nakata ebbero un prequel, intitolato Ring 0: Birthday e diretto da Norio Tsuruta, che narrava la vita di Sadako Yamamura (questo il nome della bambina demoniaca nell’originale giapponese) a 19 anni.

Nei primi due film, protagonista era Naomi Watts e parlare di un suo possibile ritorno, in questo momento, è probabilmente prematuro. Considerando però il successo limitato della seconda pellicola e il fatto che questo terzo capitolo sarà un prequel, ci risulta difficile credere che l’attrice possa tornare nuovamente nel franchise.

Essendo il progetto ancora in pre-produzione e non avendo certezze su Il Corvo, Gutierrez potrebbe dedicarsi prima a uno così come all’altro progetto. Per i tempi di produzione e relative date ufficiali, sarà dunque necessario aspettare. The Ring 3 sarà prodotto da Walter Parkes e Laurie MacDonald.

 

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