Reduce dal fortunato esordio alla regia con il recente “Don Jon“, film commedia sull’amore e le sue problematiche, in cui un Don Giovanni del nostro tempo considera le donne mero oggetto del desiderio maschile, salvo poi ricredersi con il proseguimento della narrazione, l’attore Joseph Gordon-Levitt, interprete convincente delle pellicole “500 giorni insieme” (2009), “Inception” (2010), “50 e 50” (2011), “Looper – In fuga dal passato” (2012) e ancora “Don Jon” (2013), è pronto a portare sul grande schermo “The Sandman“, graphic novel del fumettista Neil Gaiman. Difatti, su progetto della Warner Bros, sembra proprio che Joseph sia in trattative per quanto riguarda produzione, regia e recitazione, quest’ultima nell’ambìto ruolo di Dream (Sogno), personaggio protagonista appartenente ai sette Eterni, cioè coloro che controllano ciascuno un determinato aspetto dell’esistenza umana. Le rimanenti entità superiori sono quindi “Destino“, “Morte“, “Distruzione“, “Desiderio“, “Disperazione” e “Delirio“, e il primo capitolo del lungometraggio nel quale compariranno s’intitolerà “Preludes and Nocturnes“.
In merito a questa interessante opportunità lavorativa, Joseph Gordon-Levitt ha fatto sapere sul suo profilo Twitter, che è elettrizzato all’idea di poter collaborare con la Warner, David Goyer e Neil Gaiman, e che per lui è un vero onore poter indossare i panni del signore dei sogni e degli incubi conosciuto nel mondo della DC Comics come “The Sandman“, colui che attiva le sequenze oniriche, spargendo sabbia bianca sugli occhi di chi si è addormentato in un sonno lungo e profondo. A questo punto, perché il progetto cinematografico del Morfeo del fumetto di Gaiman diventi realtà, mancherebbe all’appello uno sceneggiatore all’altezza delle aspettative, qualcuno che anche in sala sappia rendere grande il personaggio di Dream, ma non dubitiamo che venga reperito presto.
Qui sotto eccovi qualche immagine tratta dalla graphic novel “The Sandman“: