The Amazing Spider-Man 3 e Sinistri sei: la parola a Webb

“The Amazing Spider-Man 2” continua la sua scalata al successo globale, riuscendo addirittura a divenire il film dall’incasso maggiore nel weekend di apertura in India,  record precedentemente detenuto proprio dal primo capitolo della nuova saga dell’Arrampicamuri.

Chiunque abbia già visto il film, avrà sicuramente mille domande ronzanti nella testa, ma oggi qualche risposta sul futuro di Spider-Man prova a darcele lo stesso regista della serie di reboot firmata Sony, Marc Webb, con delle dichiarazioni rilasciate a Grantland.

I commenti di Webb contengono riferimenti ai Sinistri Sei, in attesa che inizino i lavori per il loro spin-off personale, e sul destino della saga principale di “The Amazing Spider-Man”, con numerosi richiami a fatti accaduti nella pellicola in questi giorni al cinema.

Se non avete dunque ancora visto il secondo capitolo della saga di Marc Weeb, vi invitiamo caldamente a prendere le dovute precauzioni, perché oltrepassando questo punto vi inoltrerete nel pericolo mondo degli SPOILER, e fidatevi, ce ne sono di pesanti; troverete altra comunicazione al termine di questa parte.

La prima domanda che viene in mente riguarda sicuramente la presenza dei numerosi indizi presenti nella pellicola che suggeriscono chi saranno i componenti dei Sinistri Sei, in particolare i due più evidenti che mostrano l’equipaggiamento del dottor Octopus e dell’Avvoltoio.

Webb: “Ho dovuto parlare con Drew Goddard (sceneggiatore e regista dello spin-off sui Sinistri Sei n.d.T.) ed essere sicuro che quegli elementi spuntassero fuori nel futuro di quell’universo. Ci sono dei piani ben precisi , per esempio, per Doc Ock e Avvoltoio oppure l’uomo col cappello visto alla fine del primo film. Tutti questi elementi emergono con gradi di enfasi variabili. [Riguardo i Sinistri Sei] mi piace l’idea di Kraven. L’Avvoltoio, Doc Ock… Ho sempre ritenuto interessante l’idea di Mysterio, forse lo Scorpione. Ma devo dire la verità, penso che Kraven sia davvero interessante.”

Webb ha paralto così dei collegamenti tra il suo recente film e gli spin-off che non saranno diretti da lui (ricordiamo che anche Venom avrà una pellicola tutta sua). Dell’uomo col cappello, in particolare, è stata recentemente confermata l’identità; si tratta di Gustav Fiers, noto come il Gentiluomo, che durante la trilogia a fumetti dedicata ai Sinistri Sei scritta da Adam-Troy Castro, è il responsabile della formazione del gruppetto di villain e, basandoci sugli eventi accaduti nelle prime due pellicole di Webb, la strada intrapresa per il personaggio sembra proprio essere quella. L’affermazione del regista sulla probabile presenza di Kraven, sembra invece confermare le tesi già avvalorate dagli indizi presenti nei titoli di coda di “The Amazing Spider-Man 2”.

La seconda questione, su cui i fan hanno discusso ampiamente ancor prima che il film uscisse, speculando sul fatto se la scena sarebbe stata presente o meno, è la morte di Gwen Stacy. Dopo la tragedia, Peter Parker rimane sconvolto per diversi mesi, abbandonando momentaneamente la sua missione come paladino di New York, fino alla decisione finale di tornare a combattere per ciò che è giusto. Constatato il fatto che Peter ha sempre avuto al suo fianco una figura femminile in tutti i film sull’Uomo Ragno, compresa la trilogia di Raimi, e dato che il personaggiod ella rossa Mary Jane era previsto già in questo capitolo, interpretata da Shailene Woodley (recentemente vista in “Divergent” e prossimamente protagonista di “Colpa delle stelle”), nonostante le sue scene siano state tagliate nel montaggio finale della pellicola, risulta ovvia la domanda sul futuro sentimentale di Peter.

Webb: “Peter Parker amerà ancora? Quando le relazioni finiscono è molto difficile immaginare di lasciarsele alle spalle e andare avanti. Credo che, emotivamente, sia questo il punto di partenza di Peter per il prossimo film.” Un commento quanto meno criptico, che lascia molto spazio all’immaginazione di noi spettatori.”

Si dichiara concluso il territorio dominato dagli SPOILER, potete tirare un sospiro di sollievo e continuare a leggere serenamente.

Finora, ciò che sappiamo con certezza è che lo spin-off sui Sinistri Sei sarà scritto e diretto da Drew Goddard (regista di “Quella casa nel bosco”) e le riprese dovrebbero avere inizio nella prima metà del 2015; Venom non apparirà invece fino al rilascio del suo film personale, come hanno dichiarato i produttori Avi Arad e Matthew Tolmach. Per la serie “The Amazing Spider-Man” sono previsti al momento ulteriori due capitoli, ma Webb dirigerà solamente il terzo episodio, lasciando poi il testimone a un regista ancora misterioso. “The Amazing Spider-Man 3” ha già una data di uscita fissata per il 10 giugno 2016.

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