“Ascolta e cerca di capire… quel terminator è là fuori… non si può patteggiare con lui, non si può ragionare con lui, non conosce né pietà, né rimorso, né paura… niente lo fermerà prima di averti eliminato, capito, non si fermerà mai… Ho attraversato il tempo per te Sarah, vieni con me se vuoi vivere!“… Era il lontano 1984 quando il regista James Cameron portò per la prima volta sullo schermo, il cyborg più famoso della storia del cinema chiamato “Terminator“, una spietata macchina da guerra giunta sulla Terra da un futuro apocalittico, il 2029, con l’obiettivo di sterminare la razza umana, e in modo particolare una giovane donna di nome Sarah Connor, colpevole di portare in grembo il figlio John, colui capace di sconfiggere gli androidi portatori di morte, in quanto capo della resistenza, ed ora per mano di un altro regista, Alan Taylor, autore di “Thor: The Dark World” (2013), il mito cibernetico ritorna con gradite sorprese.
Premesso che “Terminator 5” sarà il primo capitolo di una trilogia, è già una realtà il fatto che in questa nuova avventura, slegata dagli episodi precedenti, compaia l’attore Arnold Schwarzenegger, diventato una vera e propria star hollywoodiana grazie a questo film, accompagnato quasi sicuramente dai colleghi Linda Hamilton, la sola ed unica Sarah Connor in circolazione, e Michael Biehn, nella parte di Kyle Reese, soldato della resistenza inviato nel passato, con il compito di difendere John Connor. Appurato che per recitare nuovamente in “Terminator 5“, Schwarzy riceverà un compenso di ben 20 milioni di dollari, e che non si sa ancora se Edward Furlong (John Connor) si unirà al vecchio cast, non resta che attendere news sulla trama del film, per il momento avvolta nel mistero, e ulteriori delucidazioni sull’intero progetto di “Terminator 5“.