Sylvester Stallone è pronto a tornare nei cinema insieme al suo gruppo ricco di testosterone ne I Mercenari 3. Stallone, con questo nuovo franchise, ha trovato la formula per far rivivere il film d’azione anni ’80 che ha fatto la fama dello stesso attore italo-americano, divenuto famoso in quel periodo soprattutto per i ruoli di Rocky e Rambo. Di quest’ultimo, Stallone interpretò e diresse un film l’ultima volta nel 2008. John Rambo, questo il titolo della pellicola diretta dallo stesso Stallone, vedeva l’ex berretto verde con già parecchi anni sulle spalle, ma avendo l’attore dimostrato di poter ancora cimentarsi in ruoli adrenalinici, la Splendid Film ha acquistato i diritti per il nuovo capitolo sul reduce rinnegato. La casa di produzione ha dichiarato a riguardo:
Con Rambo V, Sylvester Stallone torna a interpretare il suo ruolo iconico. Questa volta se la vedrà con un cartello messicano. Stallone, che ha anche scritto la sceneggiatura, descrive il nuovo Rambo come una sua versione di Non è un paese per vecchi.
Come l’ultimo film, Rambo V è prodotto da Avi Lerner (produttore dei tre I Mercenari). Lerner, assieme a Nu Image ed Entertainment One, sta anche sviluppando una serie TV su Rambo, che però non vedrà Stallone protagonista. John Rambo, all’uscita, fu capace di guadagnare più di 113 milioni di dollari in tutto il mondo, con un budget di soli 50; il successo dei capitoli de I Mercenari dimostra come una buona fetta nostalgica di pubblico sia ancora attratta da questo genere di film, che ha probabilmente segnato parte della loro adolescenza, senza tuttavia rinunciare agli spettatori più giovani. L’amico Arnold Schwarzenegger ha già tentato il ritorno in solitaria sul grande schermo in pellicole come The Last Stand – L’ultima sfida, dove affrontava proprio un cartello messicano, e Sabotage; adesso sembra invece volerci provare lo stesso Stallone, autore dello script la cui sinossi era stata diffusa nel 2009 e che faceva intuire che la sceneggiatura fosse tratta dal romanzo Hunter di James Byron Huggins.
John Rambo potrebbe rintracciare chiunque o qualsiasi cosa sulla Terra. Ora l’esercito ha disperatamente bisogno di lui per una missione che i suoi istinti ultrasensibili gli suggeriscono di rifiutare. Una bestia è a piede libero da qualche parte nella zona settentrionale del Circolo Artico. Ha già decimato una base di ricerca segreta e annientato una squadra di guardie militari d’élite. La furiosa creatura è diretta a sud, verso la civiltà, pronta a portare una cruenta devastazione. È un lavoro che Rambo e il suo compagno di caccia di 22 anni, Beau Brady, non possono rifiutare, ma i due e una squadra di forze speciali altamente addestrata scoprono che la loro preda è un incubo al di là della loro più fervida immaginazione: un abominio semi-umano creato da un’agenzia criminale attraverso una serie di esperimenti genetici illegali; possiede l’astuzia dell’uomo, la ferocia di un predatore e un potere preistorico che trascende le epoche. Anche se Rambo e Beau dovessero sopravvivere al suo desiderio insaziabile di sangue umano, dovranno confrontarsi con la cupa realtà che potrebbe essere divenuto immortale.
Ora, appare chiaro che la sinossi appena trascritta ricorda più La Cosa di John Carpenter che un film su Rambo e non risulta essere il setting migliore per la lotta contro un cartello messicano; lo script potrebbe dunque essere stato oggetto di riscrittura da parte di Stallone, che ha forse preferito puntare sul tradizionale. Per ulteriori dettagli, in ogni caso, dovremo attendere annunci della Splendid Film o dello stesso attore, che potremo intanto ammirare ne I Mercenari 3, in uscita nelle sale italiane il 4 settembre 2014 (qui l’ultimo trailer).