Dopo anni di tentativi per riportare il titolo Predator sotto i riflettori, con i due non eccezionali crossover Alien vs. Predator (2004), Alien vs. Predator: Requiem (2007) ed il sequel Predators (2010) con Adrien Brody, la Twentieth Century Fox non molla e mette in cantiere un reboot del film cult del 1987 di John McTiernan, Predator.
Shane Black, regista icona dei buddy movie anni ’80, tra cui Arma Letale e L’ultimo Boy Scout, tornato sulla scena con il molto criticato Iron Man 3, si occuperà di soggetto e regia assieme a Fred Dekker, compagno di università con cui Black ha co-sceneggiato Monster Squad nel 1987, chiamato a sceneggiare il tutto.
Protagonista indiscusso del titolo originale fu Arnold Schwarzenegger. Costato 15 milioni di dollari il film ne incassò 99 in tutto il mondo. Shane Black è apparso nel primo Predator come attore nel ruolo di Hawkins, nello stesso anno in cui al cinema faceva la sua comparsa il suo Arma Letale. All’epoca i produttori chiesero più e più volte ad un giovane Shane di metter mano allo script di Predator, per poi cedere ai suoi rifiuti e proporgli una strada alternativa, quella di attore, che lui accettò.
Black ha da poco messo le mani su un altro importante progetto, The Nice Guys, con protagonisti Ryan Gosling e Russell Crowe, non ci sono per ora notizie dunque sui tempi di produzione di Predator, così come sul cast che ne prenderà parte.
Ha senso questo ennesimo tentativo di riportare su schermo l’alieno più agguerrito del cinema?
Articolo di Jacopo Braghiroli