Shakespeare in Love avrà un sequel

Shakespeare in Love avrà un sequel. Ad appena 15 anni dalla sua première statunitense (la prima mondiale del film si tenne infatti a New York City il 3 dicembre 1998) arriva direttamente dal produttore Harvey Weinstein (Il lato positivo – Silver Linings Playbook, Django Unchained, Scream) la clamorosa quanto inaspettata notizia. “Personalmente non ho mai voluto produrre un sequel – ha dichiarato – ma farò un’eccezione per Shakespeare in Love perché è una cosa che ho sempre desiderato fare e ora ne ho la possibilità. C’è così tanto sottotesto intellettuale nel film e ora siamo in un’epoca in cui, per tutta la durata della pellicola, il contenuto è il re”. I fondatori della Miramax Films, Harvey e Robert “Bob” Weinstein, dopo aver lasciato la casa di produzione e distribuzione cinematografica statunitense (facente parte della The Walt Disney Company fino al 2010) per fondare la The Weinstein Company, hanno infatti firmato ora un accordo ventennale che permetterà loro di riguadagnare il controllo creativo sul catalogo dello studio.

In Shakespeare in Love William Shakespeare (Joseph Fiennes), astro nascente della scena inglese, è in crisi creativa. Incontra la giovanissima Lady Viola (Gwyneth Paltrow) che, patita di teatro, gli si presenta travestita da uomo, ottenendo la parte di Romeo in un dramma d’amore ambientato a Verona, ancora in fase di scrittura. Scoperta la sua vera identità, il drammaturgo e l’ereditiera si amano appassionatamente. Il film, diretto da John Madden (Marigold Hotel, Proof – La prova, Il mandolino del capitano Corelli) vinse 7 premi Oscar tra cui quelli per il miglior film, la migliore attrice protagonista (Gwyneth Paltrow) e la migliore attrice non protagonista (Judi Dench).

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