Parla la moglie di Robin Williams: aveva i primi sintomi di Parkinson

A portare l’attore Robin Williams alla tremenda decisione del suicidio, impiccandosi, non sono stati alcol o droghe come decine di tabloid mondiali hanno inizialmente sostenuto. Susan Schneider, sua moglie, infatti dichiara alla stampa statunitense che «Aveva smesso di bere», ma che c’era certo una importante forma di depressione, a cui si sono aggiunti «I primi sintomi del morbo di Parkinson, e non era assolutamente ancora pronto a parlarne in pubblico». Una malattia degenerativa che ha colpito Williams nella mente prima ancora che nel corpo, non nuova al mondo del cinema, considerando il precocemente colpito Michael J. Fox.

Ma Hollywood continua a commemorare la scomparsa di Robin Williams. Se per la famiglia ci sarà una cerimonia «strettamente privata», con sepoltura a San Francisco, si prepara una serata di beneficenza al Throckmorton Theatre a Mill Valley e una commemorazione durante la cerimonia degli Emmy Awards, che si terrà il 25 Agosto. Broadway ha già abbassato le luci, mentre migliaia di fans lo ricordavano raccolti in silenzio.

Link adv