Luca Zingaretti è Perez, un eroe per caso nel film di Edoardo De Angelis

Se per caso in questi giorni vi trovate a Napoli per trascorrere un primo assaggio di ferie estive potrebbe capitarvi di imbattervi con Luca Zingaretti. L’attore romano, infatti, in questi giorni si trova proprio nel capoluogo campano per girare Perez, il nuovo film di  Edoardo De Angelis (che ha esordito con il lungometraggio Mozzarella Stories nel 2011).

Il film (nella foto qui sotto) racconta la storia di un avvocato integerrimo che vive e lavora al Centro Direzionale, sede del Palazzo di giustizia di Napoli, che, a seguito di alcune vicende personali che coinvolgeranno il rapporto con la sua famiglia ed in particolare con sua figlia (interpretata da Simona Tabasco) cambierà completamente il proprio modo di vivere infrangendo ogni regola e ogni legge. Sarà proprio sua figlia ad innescare la bomba da cui si susseguiranno tutta una serie di eventi incalzanti, visto che la stessa si troverà in grave pericolo per essersi fidanzata con un criminale latitante interpretato da Marco D’Amore, volto noto grazie alla fiction Gomorra.

 «È il ruolo più difficile della mia carriera» ha rivelato Zingaretti che è anche co-produttore del film «Sono sempre stato affascinato dalle storie in cui la legalità si confonde con il mondo criminale: è quella zona grigia in cui un attore può scavare. Il copione mi ha entusiasmato subito, soprattutto nella parte in cui il mio personaggio deve tirar fuori il meglio di sé per salvare la figlia in pericolo mettendo in discussione tutta la sua vita» ha poi aggiunto.

A spiegare l’idea di base del film è Edoardo De Angelis: «Ho trascorso molti mesi nel Tribunale di Napoli, ogni scena e personaggio prendono spunto da fatti realmente accaduti. La pellicola ha origine dal disagio e dall’insofferenza che ho visto crescere intorno a me tra le persone che non riescono a vivere una vita normale rispettando le regole. L’odio e la rabbia esplodono così in azioni da giustiziere» ha poi continuato dicendo «La scelta della location del Centro Direzionale non è casuale. È ambientato tutto lì, nel quartier generale delle promesse mancate progettato dai grandi architetti. La storia del Centro Direzionale è, in qualche modo, la sintesi della vita di Perez».

«Nel futuro vorrei affrancarmi dai ruoli di delinquente» afferma da parte sua Marco D’Amore attore 32enne che nel film veste i panni di un poco di buono «ma in Perez il mio personaggio era troppo affascinante per rinunciarvi: è un criminale insolito, un uomo al bivio che finisce per compiere una scelta guidato dall’amore».

Il film uscirà nelle sale presumibilmente per la fine del 2014 inizio 2015 e sarà distribuito da Medusa Cinema.

A cura di Costanza Carla Iannacone.

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