Un evento incredibile, che mai prima del Febbraio 2015 si era registrato: il boxoffice cinese batte il boxoffice americano 650 milioni di dollari a 640.
Le cifre sono astronomiche, che devono far interrogare Hollywood visto che la Nazione del Fiume Giallo si è impossessata anche di questa fetta di mondo che sembrava quantomai a stelle e strisce. Il mercato cinese, nelle case di produzione, a questo punto deve essere messo in primo piano.
Il botteghino in Cina ha fatto registrare a febbraio introiti per 650 milioni di dollari, superando il boxoffice americano, assestatosi su 640. Non è una notizia di poco conto, perché non era mai successo prima.
Il dato è fondamentale anche perché i cinesi non sono corsi in massa nelle sale per vedere i blockbuster americani, bensì 3 film “casalinghi”, ovvero The Man from Macau II, il cui protagonista è Chow Yun-Fat, attore cinese apprezzatissimo in Confucio e ne La tigre e il dragone; Dragon Blade con Jackie Chan, che non ha neanche bisogno di presentazioni, ed il terzo nella graduatoria del boxoffice è risultato essere invece L’ultimo lupo di Jean-Jacques Annaud, un regista francese, ma che parla di uno studente di Pechino, senza dimenticare che Annaud è un regista apprezzatissimo nella Repubblica Popolare.
I 3 re del boxoffice americano invece sono 50 sfumature di grigio, SpongeBob- Fuori dall’acqua e Kingsman: Secret Service.