Un dramma spaziale il cui sviluppo non si può certo definire liscio come l’olio, quello di Passengers. Il film, prodotto da The Weinstein Company, sarebbe dovuto uscire il 3 aprile 2015, ma la major ha posticipato tale uscita a data da definirsi; dopodiché ha anche perso i protagonisti Rachel McAdams e Keanu Reeves.
Ora, però, le sorti di questo progetto sembrano essere cambiate positivamente; a dicembre, la Sony Pictures ha acquisito i diritti del film da TWC e, proprio come il suo biopic su Steve Jobs è stato resuscitato dalla Universal, il colosso giapponese ha rimesso Passengers in carreggiata.
La settimana scorsa, sono iniziate le trattative con il regista Morten Tyldum (nominato all’Oscar per The Imitation Game) e ora, secondo Variety, anche Jennifer Lawrence e Chris Pratt avrebbero cominciato a negoziare.
Lo script è realizzato da Jon Spaihts e ha luogo nel futuro, su un’astronave in viaggio verso un nuovo, distante pianeta. L’equipaggio è composto da migliaia di membri addormentati in un sonno criogenico, ma uno di loro (Chris Pratt) si sveglia con 90 anni di anticipo. Piuttosto che resistere e invecchiare da solo, sceglie di svegliare un passeggero donna (Jennifer Lawrence), scatenando una storia romantica fra i due.
Nonostante sia partito a rilento, le personalità che si stanno pian piano accostando al progetto fanno intendere che la casa di produzione voglia scommettere non poco su questo titolo. Lawrence e Pratt sono due delle figure più in voga al momento nel panorama hollywoodiano e la possibilità di vederli diretti da Tyldum penso che stuzzichi la curiosità di molti spettatori.
Passengers vede come produttori Neal Moritz e Ori Marmur per la Original Film, affiancati da Michael Maher della Start Media e Stephen Hamel della Company Films.