Gravity: storia produttiva del film di Alfonso Cuaron

Secondo Variety, celebre rivista americana, per la pellicola cinematografica “Gravity“, considerata una delle più belle ed emozionanti dell’anno, sia dagli spettatori italiani che da quelli statunitensi, prima di scegliere George Clooney e Sandra Bullock, il regista messicano Alfonso Cuaron ha avuto modo di vagliare altri attori, reputati inizialmente consoni per la parte. Infatti, il primo casting partì con i nomi di Robert Downey Jr. e Angelina Jolie sotto l’egida della Warner Bros., vecchia conoscenza di Cuaron dai tempi di “Harry Potter e il prigioniero di Azkaban“, che si assicurò i diritti di distribuzione di “Gravity“, dopo che la Universal Pictures decise di abbandonare la produzione del film perché giudicato troppo costoso.

Poco più tardi però, la futura signora Pitt rifiutò l’ingaggio, immediatamente sostituita dalle attrici Blake Lively e Natalie Portman, che non persero l’occasione di declinare entrambe la promettente offerta. Ecco allora farsi finalmente avanti il nome della Bullock, che avrebbe così affiancato come protagonista femminile, il personaggio maschile principale incarnato dall’ormai celeberrimo Iron Man, anche se poi proprio quest’ultimo dovette rinunciare al ruolo del veterano Matt Kowalsky, in quanto già impegnato con altre due produzioni hollywoodiane, rispettivamente, come già accennato, “Iron Man” e il successivo “The Avengers“, lasciando quindi campo libero all’attore George Clooney e alla sua avventura mozzafiato a spasso nello spazio profondo, in compagnia della collega Sandra Bullock.

Link adv