Detroit, l’ennesima perversione di Lars Von Trier

 

«Ho sempre pensato che Lars sarebbe capace di fare un horror fantastico. Gliel’ho chiesto tante di quelle volte tanto che alla fine lui ha detto “Voglio che tu la smetta di parlarne, te lo scriverò io il film”».

Sono le parole rilasciate in un’intervista su una rivista danese dal regista Kristian Levring che presenterà a Cannes, fuori concorso, il western The Salvation (prodotto da Zentropa, con Eva Green e Mads Mikkelsen) e che fanno riferimento ad un film horror su cui il suo connazionale Lars Von Trier starebbe lavorando.

La pellicola si intitolerà Detroit e la storia è ambientata nella stessa città americana da cui il film prende il titolo. Non sappiamo ancora nulla della trama, come non è certo che Detroit sia il titolo definitivo. Di sicuro c’è solo un uomo come protagonista che combatte i suoi demoni interiori.

«Detroit è un’assonanza di destroyed, quindi si tratterebbe di un gioco di parole. Lars ha iniziato a scrivere la sceneggiatura circa un mese fa. Si tratta di un film che punta molto sull’aspetto psicologico –interiore, ma l’orrore è reale. Almeno è quello su cui puntiamo per l’ottima riuscita della proiezione» ha spiegato Levring.

Per Lars Von Trier non sarebbe nulla di nuovo, visto che il provocatorio regista in passato ha già sperimentato il genere inserendone alcuni elementi in Antichrist e nella serie The Kingdom.

Chiuso il capitolo porno di Nymphomaniac dunque, siete pronti a gustarvi la sua ennesima perversione?

A cura di Costanza Carla Iannacone.

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