Breaking Bad è stato uno di quegli eventi che occorrono solo ogni tot anni e che in parte cambiano l’approccio dello spettatore nei confronti del piccolo schermo; negli ultimi 15 anni, esempi simili sono stati I Soprano, Lost… telefilm che, indistintamente dal giudizio personale di ognuno, non si può negare che abbiano condizionato le serie televisive successive.
Breaking Bad ha in particolare trasportato nell’Olimpo delle star i due protagonisti: Bryan Cranston e Aaron Paul. Con l’aumentare della popolarità della serie, questi due interpreti hanno ricevuto numerose proposte da parte degli studios e hanno cominciato a farsi strada sul grande schermo. Non che prima fossero nell’oblio, ma sicuramente la serie TV gli ha concesso l’exploit internazionale che le case cinematografiche considerano una manna dal cielo.
Bryan Cranston è apparso in questi ultimi anni in Drive, Total Recall, Argo e recentemente in Godzilla; l’amico Aaron Paul si è invece dato alle corse in Need for Speed, ha partecipato alla commedia drammatica Non buttiamoci giù e lo vedremo presto in Exodus – Dei e re di Ridley Scott.
Cranston e Paul, che hanno dimostrato di meritare questo successo (hanno addirittura sbancato un mese fa agli Emmy), sono tuttavia instancabili e secondo le ultime notizia li rivedremo presto entrambi sul grande schermo, sebbene non sia ancora giunto il momento di una loro reunion.
Bryan Cranston sta al momento negoziando per un ruolo in The Great Wall, diretto da Zhāng Yìmóu (La foresta dei pugnali volanti; I fiori della guerra) e firmato Legendary Pictures.
La storia è stata sviluppata da Thomas Tull della Legendary e da Max Brooks (autore di World War Z), mentre lo script è stato realizzato da Carlo Bernard e Doug Miro, per poi essere rimaneggiato da Tony Gilroy, sceneggiatore di The Bourne Ultimatum. La trama ruoterà attorno al modo in cui è stata costruita la Grande Muraglia cinese, affrontando la questione in maniera fantascientifica. Strano? Beh, sicuramente attirerà l’attenzione dei cospirazionisti e del mercato cinese. Cranston non ha ancora firmato, ma le trattative procedono; se tutto va bene potrebbe affiancare Matt Damon, anch’egli molto interessato a lavorare con il regista.
Aaron Paul è invece già una certezza. L’attore ha infatti firmato per recitare con Jamie Dornan in The 9th Life of Louis Drax. Il titolo della Miramax è sceneggiato da Max Minghella, figlio del veterano Anthony Minghella qui alla sua prima esperienza da sceneggiatore; alla regia troveremo Alexandre Aja, regista de Le colline hanno gli occhi e di cui attendiamo Horns con Daniel Radcliffe.
Il film è basato sul romanzo best-seller di Liz Jensen e ruota attorno a uno psicologo (Dornan), il quale comincia a lavorare con un giovane ragazzo che è stato vittima di una caduta quasi fatale e si ritrova intrappolato in un mistero che sfida il confine tra fantasia e realtà. Aaron Paul dovrebbe interpretare il padre del ragazzo e siamo sicuri che metterà al servizio del film tutte le sue abilità drammatiche per regalarci un ruolo intenso ed emozionante.